Le domande dovranno essere presentate entro il 30 aprile 2015.
Il bando prevede che i fondi siano attribuiti in base a punteggi tecnici che favoriscano i ‘Centri del riutilizzo’ di migliore funzionalità. E’ finanziabile una percentuale delle spese ammissibili fino al 70 per cento per un importo massimo di 50.000 euro.
I ‘Centri del riutilizzo’ sono locali o aree coperte, in cui viene effettuata la consegna, il deposito e il prelievo di beni usati, che non siano rifiuti, caratterizzati dal fatto di essere in uno stato tale da consentirne il loro immediato riutilizzo senza l’effettuazione di operazioni di riparazione o sostituzione di parti.
Il bando è destinato a Comuni, Consorzi esclusivamente di Comuni, Unioni di Comuni, Comunità montane (solo nel caso di centri del riutilizzo a servizio di Comuni in numero maggiore a due).
Le domande devono essere presentate on line, collegandosi al sistema informativo all’indirizzo web www.siage.regione.lombardia.it, a partire dalle ore 10 del primo aprile 2015 e fino alle ore 16 del 30 aprile 2015.
“Si tratta – spiega l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi – di un bando, che si aprirà quest’anno, per finanziare la realizzazione, da parte dei Comuni o delle Comunità montane, di aree coperte o locali, che permettano di intercettare beni ancora in buono stato ed evitare così la produzione di rifiuti. L’obiettivo è di migliorare e potenziare il servizio comunale di gestione integrata dei rifiuti, costituire un servizio aggiuntivo per la cittadinanza e aumentare l’occupazione, anche di soggetti svantaggiati”.