CGIL Lombardia presenta un documento che analizza le denunce di infortunio su base nazionale e regionale

Infortuni sul lavoro, dati ancora in aumento. CGIL Lombardia presenta il documento “Analisi dati infortunistici su base nazionale e regionale” che presenta un consuntivo dei dati INAIL al 31 luglio 2022 e ATS ad agosto 2022. Massimo Balzarini: “Datori di lavoro e istituzioni diano risposte concrete”.

In Lombardia i dati NAIL sulle denunce di infortunio indicano che si è passati da 58.109 nel periodo gennaio-luglio 2021 a 84.108 nello stesso periodo del 2022, con un aumento pari al +44,7%.

“Si registrano 90 infortuni mortali nella sola Lombardia – spiega Massimo Balzarini, segretario CGIL Lombardia – contro i 91 dello stesso periodo del 2021, non registrando il calo sul livello nazionale e confermando un dato infortunistico mortale inaccettabile”.
“Per invertire il trend del dato infortunistico in aumento e azzerare gli eventi mortali – aggiunge il dirigente sindacale – che non sono mai fatalità, servono chiare assunzioni di responsabilità da parte di imprese e istituzioni. La sicurezza deve essere un fattore determinante per la dignità e la qualità del lavoro, che si può ottenere con adeguate misure di prevenzione e una formazione efficace. Questi fattori determinanti sono in capo ai datori di lavoro”.

Un monito alla Regione è arrivato anche dalla Corte dei Conti. L’amministrazione è stata chiamata a fornire aggiornamenti sulle assunzioni di 91 ispettori, finanziate nel 2018 e nel 2019, e i dati relativi all’attività ispettiva nel 2020 e nel 2021.
La Corte dei Conti ha anche rilevato la scarsa incisività delle politiche regionali di prevenzione e sicurezza sul lavoro: i dati sull’attività ispettiva del 2020 e del 2021 forniti dalla Regione, infatti, mostrano una stasi nel numero delle ispezioni (+0,88%) e la flessione del numero delle imprese ispezionate nel 2021 rispetto al primo anno della pandemia (-6,11%).

“Le istituzioni – conclude Balzarini – devono impegnarsi concretamente dando corso agli impegni assunti con le organizzazioni sindacali a partire dal rafforzamento dei servizi ispettivi, sia in termini di personale che di risorse. Il Piano regionale recentemente approvato dovrà trovare rapida e puntuale applicazione, nonché riposte concrete ai rilievi formulati anche dalla Corte dei Conti”.

ANALISI DATI INFORTUNISTICI SU BASE NAZIONALE E REGIONALE CONSUNTIVO DEI DATI INAIL AL 31 LUGLIO 2022 E ATS AD AGOSTO 2022
ANDAMENTO INFORTUNISTICO GENERALE SU BASE NAZIONALE
ANDAMENTO INFORTUNISTICO CON ESITO MORTALE SU BASE NAZIONALE
ANDAMENTO INFORTUNISTICO GENERALE IN LOMBARDIA
ANDAMENTO INFORTUNISTICO CON ESITO MORTALE IN LOMBARDIA
DATI INFORTUNISTICI DAL REGISTRO UFFICIALE ATS LOMBARDIA
PROBLEMI APERTI NELL’ANALISI DEI DATI INFORTUNISTICI DAL REGISTRO UFFICIALE ATS LOMBARDIA

Fonte: CGIL Lombardia

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