CineCLEforum Ambiente 2016, proiezioni e dibattiti aperti a Torino

CinemAmbiente rinnova l’importante partnership con l’Università degli Studi di Torino e presenta la II edizione di CineCLEforum Ambiente 2016 che propone una serie di sei proiezioni aperte agli studenti e a tutta la cittadinanza. I film, scelti tra i titoli più significativi della scorsa edizione del Festival, rappresentano un’occasione di approfondimento di alcuni importanti temi ecologici grazie a dibattiti con docenti ed esperti di settore.

Coerente con il suo impegno continuativo sul territorio, CinemAmbiente prosegue e intensifica la serie di iniziative diffuse a livello cittadino che anticipano l’imminente 19a edizione del Festival (dal 31 maggio al 5 giugno 2016), rinnovando per il secondo anno consecutivo l’importante partnership con l’Università degli Studi di Torino.

CinemAmbiente e il Corso di laurea magistrale in Economia dell’Ambiente, della Cultura e del Territorio (EACT) – promosso dai Dipartimenti di Economia e Statistica “Cognetti De Martiis” ed ESOMAS dell’Università degli studi di Torino e dal Dipartimento Interateneo DIST – presentano quindi la II edizione di CineCLEforum Ambiente, che si svolgerà nell’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi e che proporrà una serie di sei proiezioni aperte agli studenti e a tutta la cittadinanza. Scelti tra i titoli più significativi della scorsa edizione del Festival CinemAmbiente, i film saranno occasione per un approfondimento dei relativi temi portanti attraverso dibattiti con docenti ed esperti di settore.

Si inizia lunedì 2 maggio (alle ore 16.30) con il film vincitore del Festival CinemAmbiente 2015, Bikes vs Cars, di Fredrik Gertten, che offrirà lo spunto per parlare di mobilità sostenibile con Andrea Scagni, del Dipartimento di Economia e Statistica dell’Università di Torino. A seguire, si approfondiranno i temi del cambiamento climatico (il 10 maggio, con il film Thule Tuvalu e con il Consigliere d’Ambasciata e responsabile del Coordinamento Cooperazione Decentrata, Interuniversitaria e Ambiente del Ministero degli Esteri Grammenos Mastrojeni), della deforestazione (il 16 maggio con Years of Living Dangerously e con Giorgio Vacchiano e Fabio Meloni, del Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari, UniTo), dell’alimentazione sostenibile (il 23 maggio, con Life According to Ohad e con Cristiana Peano, del Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari, UniTo), dell’obsolescenza programmata (il 26 maggio, con The Light Bulb Conspiracy e con Alice Benessia, dell’Istituto Ricerche interdisciplinari sulla sostenibilità, UniTo) e, infine, delle risorse idriche (il 7 giugno con La soif du monde e con Silvana Dalmazzone, del Dipartimento di Economia e Statistica UniTo).

Le proiezioni all’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi (CLE), in Lungo Dora Siena 100, a Torino, in inglese, con sottotitoli italiani, sono a ingresso gratuito e aperte a tutto il pubblico interessato, oltre che agli studenti.

«Il proseguimento della collaborazione con l’Università è per noi motivo di grande soddisfazione ‒ afferma Gaetano Capizzi, direttore di CinemAmbiente. Che i film presentati al Festival diventino strumenti didattici e servano per approfondimenti in ambito specialistico è un importante riconoscimento della validità della nostra impostazione. CinemAmbiente ha sempre perseguito la filosofia dell’“ambientalismo scientifico”, mirata ad offrire dati concreti e spunti di analisi rigorosa, non a cavalcare in maniera puramente emotiva temi specifici. La rassegna, che con quest’anno diventa un’iniziativa continuativa, un appuntamento stabile con “The best of CinemAmbiente” dell’anno passato è, inoltre, l’ideale preludio alla prossima edizione, in cui torneranno diversi temi oggetto di discussione al CineCLEforum: quindi il pubblico interessato può cominciare fin d’ora a ‘ripassarli’ all’Università, con l’aiuto di studiosi estremamente competenti».

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