Commissione antimafia: via libera del Parlamento.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 18 agosto 2008 è pubblicata la Legge 4 agosto 2008, n. 132 sulla “Istituzione di una Commissione parlamentare d’ inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere”.

La Commissione antimafia è stata istituita per tutta la durata della legislatura.

L’ organismo sarà composto da 25 senatori e 25 deputati, scelti dai presidenti di Senato e Camera, in proporzione ai componenti dei gruppi, assicurando un rappresentante per ciascuna formazione presente in almeno un ramo del Parlamento. La Commissione è rinnovata dopo il primo biennio e i componenti possono essere confermati.

Tra le funzioni assegnate alla Commissione, anche l’ accertamento delle modalità di difesa del sistemi degli appalti e delle opere pubbliche dai condizionamenti mafiosi, delle forma di accumulazione dei patrimoni illeciti di investimento e riciclaggio dei proventi delle organizzazioni criminali.

La Commissione parlamentare dovrà monitorare i tentativi di condizionamento e di infiltrazione mafiosa negli enti territoriali e proporre misure idonee a prevenire e a contrastare tali fenomeni, verificando l’ efficacia delle disposizioni vigenti in materia, con riguardo alle norme sullo scioglimento dei consigli comunali e provinciali e sulla rimozione degli amministratori locali.

I compiti della Commissione sono estesi alle altre associazioni criminali, alle mafie straniere, o di natura transnazionale, e a tutti i raggruppamenti che abbiano le caratteristiche dall’ articolo 416-bis del Codice penale.

(LG-FF)

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