Commissione Europea, adottata la prima strategia sulla plastica per ridurre i rifiuti

La prima strategia sulla plastica, adottata il 16 gennaio 2018, si inserisce nel processo di transizione verso un’economia più circolare ed è volta a proteggere l’ambiente dall’inquinamento da materie plastiche e a promuovere al contempo la crescita e l’innovazione, trasformando così una sfida in un programma positivo per il futuro dell’Europa.

Ai sensi dei nuovi piani, tutti gli imballaggi di plastica sul mercato dell’UE saranno riciclabili entro il 2030, l’utilizzo di sacchetti di plastica monouso sarà ridotto e l’uso intenzionale di microplastiche sarà limitato.

Ogni anno gli europei generano 25 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, ma meno del 30% è raccolta per essere riciclata. Nel mondo, le materie plastiche rappresentano l’85% dei rifiuti sulle spiagge. Le materie plastiche raggiungono anche i polmoni e le tavole dei cittadini europei, con la presenza nell’aria, nell’acqua e nel cibo di microplastiche i cui effetti sulla salute umana restano sconosciuti. Basandosi sui lavori precedenti della Commissione, la nuova strategia europea sulla plastica affronterà la questione in modo diretto.

La strategia sulla plastica cambierà la progettazione, la realizzazione, l’uso e il riciclaggio dei prodotti nell’UE: troppo spesso il modo in cui le materie plastiche sono attualmente prodotte, utilizzate e gettate non permette di cogliere i vantaggi economici derivanti da un approccio più circolare e arreca danni all’ambiente. Il duplice obiettivo è quello di tutelare l’ambiente e, al tempo stesso, di porre le basi per una nuova economia delle materie plastiche, in cui la progettazione e la produzione rispettano pienamente le necessità del riutilizzo, della riparazione e del riciclaggio e in cui sono sviluppati materiali più sostenibili.

L’Europa è nella posizione migliore per guidare tale transizione e questo approccio sarà fonte di nuove possibilità di innovazione, competitività e creazione di posti di lavoro. Con la strategia sulla plastica, la Commissione ha adottato un quadro di monitoraggio, costituito da una serie di dieci indicatori chiave che coprono tutte le fasi del ciclo, che misurerà i progressi compiuti nella transizione verso un’economia circolare a livello nazionale e di UE.

Nello spirito del pacchetto sull’economia circolare del 2015, la strategia sulla plastica è stata elaborata da un gruppo di coordinamento principale di cui hanno fatto parte il primo vicepresidente Frans Timmermans, il vicepresidente Jyrki Katainen e i commissari Karmenu Vella ed Elżbieta Bieńkowska. Molti altri commissari sono stati coinvolti nella sua preparazione e hanno contribuito a individuare gli strumenti di intervento più efficaci in una vasta gamma di ambiti.

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