Commissione Europea, due nuovi rapporti del JRC sull’energia eolica e quella prodotta dal mare

L’energia è al centro di due nuovi rapporti del Centro comune di ricerca della Commissione Europea che ha fatto il punto sulla produzione di energia ottenuta dal vento e dal mare.

Il Centro comune di ricerca (JRC), il servizio per la scienza e la conoscenza della Commissione Europea, ha pubblicato due rapporti centrati sui temi della produzione energetica:
Wind Energy Status Report;
Ocean Energy Status Report.

Il primo rapporto fa il punto sullo sviluppo dell’energia eolica nel mondo, che ha visto segnare nel 2015 un nuovo record globale nell’istallazione di impianti che utilizzano il vento per produrre energia. In quell’anno sono state installate nuove turbine eoliche per un totale di 64 GW, con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente, raggiungendo una capacità complessiva di produzione pari a 430 GW.

La Cina ha superato l’Europa in termini di capacità istallata (145 rispetto a 140 GW). La produzione offshare costituisce sempre una piccola percentuale (3%) degli impianti eolici complessivi. In Asia e Nord America, in particolare, stanno affermandosi impianti eolici di media e piccola taglia.

Il secondo rapporto, invece, presenta lo stato attuale delle principali tecnologie che utilizzano il mare per la produzione energetica, concentrandosi principalmente sul flusso delle maree (tidal) e sull’energia derivante dal moto ondoso (wave). L’Europa è il leader mondiale nello sviluppo di tecnologie energetiche in questo ambito.

A fine 2016, in Europa erano installati impianti di produzione energetica dal mare per un totale di 14 MW, pare che possano diventare 65 MW entro il 2020.

Fonte: ARPAT

Approfondimenti

Precedente

Prossimo