Concessioni radio-TV: criteri per rideterminare i canoni

La Deliberazione dell’Autorità garante delle comunicazioni del 26.10.2006 ridetermina i canoni di concessione radiotelevisiva per il triennio 2006 – 2008. In particolare, i titolari di concessioni pubbliche e private e, comunque, gli esercenti attività di radiodiffusione, pubblica e privata, sonora e televisiva, in ambito nazionale e locale, sono tenuti, per il periodo in questione al pgamento di un canone annuo di concessione pari all’1% del fatturato se si tratta di un’emittente televisiva, pubblica e privata, in ambito nazionale; la stessa quota del fatturato fino ad un massimo di 82mila euro circa se si tratta dik un0’emittente radiofonica nazionale; fino ad un massimo di 17mila euro circa se emittente televisiva locale; fino a 12mila euro circa se emittente radiofonica locale.