Conclusa la campagna europea 2020-2022 sulla prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici

Conclusa la campagna europea 2020-2022, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, “Alleggeriamo il carico!” sulla prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici. Consegnata ad Associazione Ambiente e Lavoro una pergamena quale riconoscimento per il contributo attivo offerto, con l’attività convegnistica svolta, a sostegno dell’iniziativa comunitaria.

 

Presso l’auditorium INAIL, il 12 dicembre 2022, si è svolto l’evento conclusivo della campagna europea 2020-2022 per ambienti di lavoro sani e sicuri “Alleggeriamo il carico!” incentrata sulla prevenzione e gestione dei disturbi muscoloscheletrici e promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA).
Il coordinamento della campagna in Italia è stato curato dall’INAIL, in qualità di Focal point nazionale, insieme a un network composto da Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero della salute, Iss, Conferenza delle regioni e delle province autonome, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, organizzazioni di rappresentanza dei datori di lavoro e Anmil.

All’evento di chiusura sono stati presentati esempi nazionali di buone pratiche, in concorso per il premio omonimo collegato alla campagna, e le organizzazioni partecipanti e i partner nazionali hanno ricevono un riconoscimento simbolico per il contributo attivo offerto a sostegno dell’iniziativa comunitaria. La giornata ha costituito anche un momento di confronto fra i rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali per lo sviluppo di azioni e politiche sulla prevenzione e gestione dei disturbi muscoloscheletrici.

Anticipati i contenuti della prossima campagna europea dedicata all’impatto delle nuove tecnologie digitali sul lavoro, che prenderà il via nel 2023 per proseguire fino al 2025. La campagna 2023-2025 sulla sicurezza sul lavoro nell’era digitale, si articolerà in cinque aree prioritarie: il lavoro su piattaforma digitale; la robotica avanzata e l’intelligenza artificiale; il telelavoro, inteso anche come lavoro ibrido in parte in presenza e in parte da remoto; la gestione dei lavoratori tramite l’intelligenza artificiale e l’utilizzo di dispositivi intelligenti per la prevenzione e il miglioramento della salute e sicurezza sul lavoro.

Ha ritirato la pergamena, per conto di Associazione Ambiente e Lavoro, la Dott.ssa Susanna Cantoni, Presidente CIIP (nella foto insieme all’Ing. Ester Rotoli, Responsabile Direzione centrale prevenzione INAIL).

Fonte: Associazione Ambiente e Lavoro

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