Durante l’incontro sono state illustrate le novità introdotte dall’accordo quadro 2014-2019, con un approfondimento dei principali aspetti degli Allegati Tecnici riguardanti la gestione dei rifiuti di imballaggio. Sono stati inoltre presentati i dati regionali relativi alla filiera del recupero e riciclo dei rifiuti conferiti e gestiti per il tramite delle convenzioni dai consorzi di filiera. Gli interventi, rivolti a tutti i comuni ed i gestori della raccolta differenziata, sono stati curati dai referenti territoriali di CONAI e di ANCI.
Nel nuovo accordo quadro, giunto alla sua 4° edizione, è stata confermata la priorità della raccolta differenziata di qualità, condizione indispensabile per un corretto avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio così come la garanzia di ritiro universale da parte dei Consorzi su tutto il territorio nazionale dei rifiuti di imballaggio conferiti al servizio pubblico di raccolta.
Inoltre, il ruolo del Sistema Consortile continuerà a svolgersi in una logica di sussidiarietà rispetto al mercato. Il nuovo accordo garantisce, infatti, ai Comuni e ai gestori convenzionati la possibilità di recedere dalle convenzioni destinando il materiale sul mercato.
Nel 2014 la raccolta differenziata in convenzione è cresciuta in maniera significativa, facendo registrare un + 7,2% a livello nazionale (3.650.000 tonnellate di rifiuti di imballaggio conferite al sistema consortile), con percentuali di incremento ancora maggiori registrate nelle regioni del Centro-Sud, che si dimostra essere il bacino con più potenzialità di sviluppo anche per gli anni a venire.
In misura maggiore rispetto ai quantitativi conferiti, con il rinnovo dell’AQ crescono anche i corrispettivi erogati da CONAI ai Comuni, che sono passati nel 2014 da 342 a circa 400 milioni di euro (+17%). L’incremento è ancora più significativo se consideriamo che nel primo trimestre del 2014 era ancora in vigore la precedente edizione dell’accordo, che prevedeva una modulazione differente dei corrispettivi.