La protezione e la promozione dei diritti umani delle donne costituiscono la lente attraverso cui guardare sia alle cause di tante diffusa violenza, che alle complesse dinamiche sociali di discriminazione che sono la radice.
E questa la chiave di lettura della Conferenza, articolata in tre sessioni di dibattito con la partecipazione di importanti personalità italiane e straniere, impegnate nel contrasto alla violenza contro le donne in tutti i suoi aspetti e nella ricerca di strumenti più efficaci per giungere allaffermazione globale dei diritti umani delle donne.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha affermato che la violenza sulle donne, lomofobia e la xenofobia nascono dallignoranza, dalla perdita di valori ideali e morali, da un allentamento spesso inconsapevole dei principi su cui la nostra Costituzione ha fondato la convivenza nazionale democratica. Anche in Paesi evoluti e ricchi come lItalia, dotati di Costituzione e di sistemi giuridici altamente sensibili ai diritti fondamentali delle donne ha quindi proseguito continuano a verificarsi fatti raccapriccianti, in particolare negli ultimi tempi, di violenza di gruppo contro donne di ogni etnia, giovanissime e meno giovani. E quindi fondamentale educare linsieme delle nostre società ai valori delluguaglianza di tutti i cittadini senza distinzione di sesso e ai valori della non discriminazione.
Le conclusioni della Conferenza, di cui Maria Rosanna Carfagna ha dato lettura al termine dei lavori, ribadiscono la condanna agli abusi e alle violenze contro donne e bambine, e confluiscono in un appello corale a definire una strategia comune per combattere e sconfiggere quella che è riconosciuta universalmente come uninaccettabile forma di violazione e privazione dei diritti umani.
In particolare, i Governi si impegnano a inserire nella propria agenda politica e normativa la promozione e protezione dei diritti delle donne e delle bambine, secondo lapproccio trasversale del mainstreaming.
Lattenzione sul fenomeno della violenza di genere va tenuta alta: per questo lItalia ribadisce il proprio impegno a mantenere la questione al centro dellagenda internazionale, e auspica che la prossima Presidenza canadese del vertice prosegua nel percorso avviato a Roma.
(LG-FF)