Congedi parentali per le lavoratrici autonome

Diffuso dall’INPS il nuovo modello di domanda per ottenere il congedo parentale e l’accredito figurativo dei relativi periodi nelle gestioni degli artigiani e degli esercenti attività commerciali. E’ quanto si legge nella Circolare INPS n. 46 del 17.03.2006, in cui l’ente previdenziale coglie l’occasione per fornire anche interessanti chiarimenti a proposito della fruizione di congedi parentali allorquando gli stessi vedano coinvolte, a vario titolo, le lavoratrici madri autonome.

Diffuso dall’INPS il nuovo modello di domanda per ottenere il congedo parentale e l’accredito figurativo dei relativi periodi nelle gestioni degli artigiani e degli esercenti attività commerciali: sarà valido anche per le coltivatrici dirette, colone, mezzadre e imprenditrici agricole professionali.
E’ quanto si legge nella circolare INPS n. 46 del 17 marzo 2006 in cui l’ente previdenziale coglie l’occasione per fornire, oltre che precise disposizioni operative sul nuovo modello di domanda, anche interessanti chiarimenti a proposito della fruizione di congedi parentali allorquando gli stessi vedano coinvolte, a vario titolo, le lavoratrici madri autonome (e, quindi, per l’appunto, artigiane, commercianti, coltivatrici dirette, colone, mezzadre ed imprenditrici agricole professionali).
Nella circolare in esame l’Ente, anzitutto, si occupa delle modalità di gestione dell’accredito figurativo dei periodi di congedo parentale, richiesti dalle lavoratrici contestualmente alla sospensione dell’obbligo contributivo IVS.

(AG)

Approfondimenti

Precedente

Prossimo