Quali sono le abitudini degli italiani in termini di consumi energetici? A questa domanda risponde il recente report dell’ISTAT “Consumi energetici delle famiglie” che analizza i dati riferiti al 2021.
Secondo le rilevazioni ISTAT, riferire all’anno 2021, il 98,6% delle famiglie vive in abitazioni dotate di sistema di riscaldamento e il 99,6% dispone di acqua calda sanitaria. L’impianto autonomo è indicato come prevalente dal 65,7% delle famiglie per riscaldare l’abitazione e dal 72,6% per l’acqua calda. Mentre il metano è la fonte di alimentazione più diffusa: nel 68% dei casi per i sistemi prevalenti di riscaldamento e nel 69,2% per l’acqua.
Il 78,5% delle famiglie accende il sistema di riscaldamento quasi tutti i giorni durante i mesi freddi. La frequenza massima di utilizzo del riscaldamento si riscontra nei comuni di montagna di piccole dimensioni (fino a 50mila abitanti), dove l’85,1% delle famiglie lo accende tutti i giorni, in confronto al 72,8% delle famiglie nei comuni centro di area metropolitana.
Le abitazioni sono riscaldate in media per otto ore e 33 minuti al giorno e la fascia oraria in cui l’utilizzo è maggiore è quella pomeridiana (dalle 13 alle 21), con una media nazionale di quattro ore e 13 minuti.
La metà delle famiglie (48,8%) dispone di un sistema di condizionamento. L’8,4% delle famiglie è dotato di più tipi di condizionamento, tra impianti, apparecchi singoli solo freddo e apparecchi singoli caldo/freddo. Nei mesi caldi i condizionatori sono accesi in media sei ore e 17 minuti al giorno; rimangono accesi per circa tre ore nel pomeriggio, poco più di due ore di notte e circa un’ora la mattina.
Tra i grandi elettrodomestici, i più diffusi sono frigoriferi e lavatrici, presenti in quasi tutte le famiglie (99,5% e 97,3%, rispettivamente). La metà delle famiglie (50,2%) possiede la lavastoviglie, il 15,2% ha anche l’asciugatrice (separata dalla lavatrice) e il 27,3% il congelatore esterno al frigorifero.
In media si effettuano quasi cinque lavaggi a settimana con la lavastoviglie e quattro con la lavatrice (sono escluse dal calcolo le famiglie che effettuano solo uno o due lavaggi al mese); nelle famiglie più numerose (cinque componenti e più) si arriva a sette lavaggi medi a settimana, sia per la lavatrice che per la lavastoviglie.
Anche forni e piani cottura sono molto diffusi; il piano cottura è alimentato prevalentemente a metano (75,5%) o a GPL (17,6%), mentre i forni sono per lo più elettrici (82,5%) o a metano (13,9%).
CONSUMI ENERGETICI DELLE FAMIGLIE – ANNO 2021
Il settore energetico riveste importanza cruciale sia per le ragioni connesse ai cambiamenti climatici e alla necessità di operare la transizione energetica, sia per le implicazioni di natura geopolitica e socioeconomica, rese ancor più evidenti dopo l’aggressione russa in Ucraina. Le statistiche sull’energia rappresentano una base informativa indispensabile al monitoraggio della Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano per la Transizione Ecologica.
Impianto autonomo sistema preferito per il riscaldamento dell’abitazione
Il metano fonte di alimentazione più utilizzata
Oltre tre quarti delle famiglie con il riscaldamento acceso quasi tutti i giorni
Abitazioni riscaldate in media per otto ore e mezza al giorno
Sistemi di condizionamento per quasi una famiglia su due
Condizionatore acceso tutti i giorni per oltre un quarto delle famiglie
I condizionatori accesi in media sei ore al giorno
Sempre più diffusi i grandi elettrodomestici
Ampia ma non esclusiva la diffusione delle lampadine a risparmio energetico
Tutti doppi-vetri per oltre la metà delle famiglie
Glossario
Fonte: ISTAT
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