Consumo di energia: etichettatura dei frigoriferi e congelatori elettrodomestici

Premesso che la direttiva 94/2/CEE della Commissione del 21 gennaio 1994, che stabilisce modalità di applicazione della direttiva 92/75/CEE del Consiglio del 22 settembre 1992 per quanto riguarda l’etichettatura indicante il consumo di energia dei frigoriferi elettrodomestici, dei congelatori elettrodomestici e delle relative combinazioni, è stato recepito nel nostro ordinamento con decreto del Presidente della Repubblica 9 marzo 1998,n.107, l’emanazione del Decreto 21 settembre 2005 del Ministero delle attività produttive si è reso necessario in considerazione dell’opportunità di uniformare e aggiornare le procedure di informazione ad altre apparecchiature elettriche per uso domestico, come ai forni ed ai condizionatori d’aria per uso domestico e per attuare la direttiva 2003/66/CE modificando ed integrando le norme esistenti nell’ordinamento nazionale.
Infatti, per quanto riguarda le norme tecniche da fornire di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 2 del decreto del Ministro dell’industria del commercio e dell’artigianato 2 aprile 1998 sono sostituite dalle seguenti:
“I dati da fornire in applicazione dal presente decreto devono essere misurati in base a norme armonizzate adottate dagli enti europei di normalizzazione (CEN, CENELEC,ETSI) su mandato della Commissione ai sensi della direttiva 98/34/CE del 22 giugno 1998 del Parlamento europeo e del Consiglio recepita con decreto legislativo 23 novembre 2000,n. 427, i cui numeri di riferimento siano stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea per le quali gli Stati membri abbiano pubblicato i numeri di riferimento delle norme nazionali di recepimento.
I dati relativi al rumore , la cui indicazione è disposta dagli allegati I,II e III al presente decreto, sono misurati in conformità a quanto previsto dal decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 134 che recepisce la direttiva del Consiglio 86/594/CEE del 1° dicembre 1986 ed ai successivi decreti
di attuazione:
Gli allegato I e II al decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 2 aprile 1998 sono modificati conformemente alle parti 1 e 2 dell’allegato al presente decreto”.