Contributo ambientale, la nuova guida CONAI 2018

Pubblicata dal CONAI la nuova “Guida all’adesione e all’applicazione del contributo ambientale” costituita da due volumi: il primo dedicato ad adempimenti, procedure e schemi esemplificativi; il secondo alla modulistica. Dall’1 gennaio 2018 sono in vigore i nuovi valori delle tre fasce contributive per gli imballaggi in plastica.

Disponibile la nuova versione della “Guida all’adesione e all’applicazione del contributo ambientale CONAI” 2018 costituita da due volumi. Il primo illustra gli adempimenti e le procedure consortili; il secondo contiene tutta la modulistica e le relative istruzioni.

La nuova edizione ha recepito integralmente i contenuti della Guida Tecnica, in vigore fino
al 31 dicembre 2017, in merito agli impatti della diversificazione contributiva per gli imballaggi in plastica su alcune procedure di applicazione, dichiarazione ed esenzione del Contributo ambientale, anche per altri materiali.

Tra le principali novità di quest’anno si segnalano:

– i nuovi valori delle tre fasce contributive per gli imballaggi in plastica:
dal 1˚ gennaio, 179,00 €/t per la fascia A, 208,00 €/t per la fascia B e 228,00 €/t per la fascia C;

– le variazioni del Contributo (in aumento o in diminuzione) per altri quattro materiali:
dal 1˚ gennaio, per gli imballaggi in carta (da 4,00 a 10,00 €/t), in acciaio (da 13,00 a 8,00 €/t) e in vetro (da 16,30 a 13,30 €/t) e dal 1˚ giugno, per gli imballaggi in alluminio (da 45,00 a 35,00 €/t);

– una nuova procedura di rimborso del Contributo ambientale (Mod. 6.6 Bis) dedicata alle aziende che esportano imballaggi pieni, già dichiarati al CONAI con le procedure semplificate per import, per un importo annuo fino a 2.000 Euro;

– una nuova modalità di fatturazione dei saldi infrannuali risultanti dal Mod. 6.10 Compensazione import/export nonché una semplificazione procedurale per il rimborso del credito risultante a fine anno dallo stesso Mod. 6.10;

– una nuova procedura di esenzione ex-post (in aggiunta a quella ex-ante già esistente) per le aziende che acquistano imballaggi primari a diretto contatto con dispositivi medici e/o prodotti farmaceutici.

Fonte: CONAI

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