Il documento evidenzia la necessità di adottare una Strategia Nazionale in materia
di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro in coerenza con il Quadro Strategico Europeo 2014-2020, che tenga conto anche delle progettualità che si stanno definendo congiuntamente tra Stato e Regioni nel nuovo Piano per la Prevenzione 2020-2025.
Una specifica attenzione è rivolta ai progetti nazionali negli ambiti di edilizia e agricoltura, e all’esposizione al rischio relativo alle patologie da sovraccarico biomeccanico, stress lavoro correlato e tumori professionali.
Si è definita una convergenza sulla necessità di intervenire su alcuni aspetti dell’attuale
sistema attuativo del D.Lgs. 81/2008 ritenuti critici:
– garantire uniformità, omogeneità e razionalizzazione del quadro normativo;
– assicurare un sistema di monitoraggio, controllo e vigilanza;
– migliorare la qualità della formazione.
Il documento prevede in allegato alcune prime proposte emendative al D.Lgs. 81/2008.