Coronavirus e sicurezza sul lavoro, tra “raccomandazioni” e protocolli. Verso una nuova dimensione del sistema di prevenzione aziendale?

CIIP pubblica il documento “Coronavirus e sicurezza sul lavoro, tra ‘raccomandazioni’ e protocolli. Verso una nuova dimensione del sistema di prevenzione aziendale?” di Paolo Pascucci, professore ordinario di diritto del lavoro nell’Università di Urbino Carlo Bo.

La Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione pubblica un interessante articolo, appena comparso sulla rivista di Olympus, del prof. Paolo Pascucci che affronta sotto il profilo giuridico diversi problemi relativi all’applicazione delle norme di carattere generale sulla prevenzione e protezione da COVID-19 e la normativa specifica sulla sicurezza del lavoro, fornendo anche strumenti operativi a chi opera per la sicurezza del lavoro sia nelle aziende che nei Servizi di prevenzione delle ASL. Il Prof. Pascucci collabora da tempo con CIIP.

Coronavirus e sicurezza sul lavoro, tra “raccomandazioni” e protocolli. Verso una nuova dimensione del sistema di prevenzione aziendale?
di Paolo Pascucci

SOMMARIO
1. Premessa
2. Organizzazione del lavoro, agente biologico “coronavirus” e valutazione dei rischi
2.1. Un problema di organizzazione aziendale o di salute pubblica?
3. La pandemia da coronavirus: verso una nuova dimensione del sistema di prevenzione aziendale?
4. Le “raccomandazioni” del D.P.C.M. dell’11 marzo 2020
4.1. I protocolli di sicurezza anticontagio
4.1.1. Qualche osservazione sui contenuti del Protocollo nazionale del 14 marzo 2020
4.2. Le altre raccomandazioni e il rebus della loro effettività
4.2.1. Raccomandazioni senza sanzioni o… possibilità di ricorso alla “disposizione”?
4.2.1.1. Protocolli di sicurezza anticontagio e disposizione?

Fonte: CIIP

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