Per evitare qualsiasi assembramento e procedere con una distribuzione ordinata, l’operazione è organizzata in ordine alfabetico con quantità giornaliere definite in accordo con le principali aziende di food delivery operanti in città. Ciò consentirà un’equa ripartizione dei rider nelle giornate di distribuzione previste: si inizia martedì 14 dai rider con cognome compreso tra la lettera A alla lettera E per proseguire, con lo stesso sistema, F÷J mercoledì 15, e K÷Z nei giorni successivi fino ad aver raggiunto tutti i rider stimati in oltre 3.000 unità, indipendentemente dall’azienda per cui lavorano.
“Con questa iniziativa – spiega l’assessora alle Politiche per il lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani – vogliamo tutelare sia la salute dei rider che, con il loro lavoro, garantiscono la continuità del servizio di food delivery, ma anche quella dei cittadini e dei ristoratori. Un’attenzione – prosegue l’assessora – che vogliamo riservare proprio a quei lavoratori poco tutelati da un punto di vista contrattuale, che non possono pagare anche un rischio sanitario maggiore di altre categorie di lavoratori attivi nonostante l’emergenza”.
Nei kit messi a disposizione dall’Amministrazione, oltre ai presidi utili per la propria sicurezza personale e di quella altrui, i rider troveranno anche un utile volantino informativo in italiano, inglese, spagnolo e francese con le principali indicazioni per affrontare l’emergenza CoViD-19: come usare correttamente i dispositivi di protezione individuale, inviti ad evitare assembramenti durante le attese sia presso i ristoranti di ritiro sia nei luoghi di ritrovo, il rispetto delle distanze minime con gli operatori e i clienti finali, non toccarsi naso e bocca.
La distribuzione kit ai rider rientra nella più ampia azione predisposta dall’Amministrazione per fornire di presidi personali di sicurezza tutte quelle categorie di lavoratori, come commercianti, tassisti, operatori socio sanitari, impiegati di sportello che quotidianamente ininterrottamente svolgono la propria attività lavorativa nel periodo di emergenza. La distribuzione dei kit avverrà grazie al contributo volontario dei dipendenti dell’assessorato mentre il volantino informativo è stato realizzato a cura del Centro per la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro e di vita.