Da Greepeace alcuni consigli per un Natale eco-sostenibile

Un Natale eco-friendly in dieci punti. Dalle luci natalizie e le piante ornamentali al Cenone della vigilia e i dolci natalizi. Dallo shopping in bicicletta alla scelta dei regali, senza dimenticare il sostegno alle campagne per l’ambiente.

Dieci consigli e cose da sapere per un Natale davvero amico dell’ambiente.

1. Luci natalizie. Si ma a basso consumo, per creare l’atmosfera natalizia scegliamo lampade fluorescenti compatte (classe A+ oppure A++) o meglio ancora a LED. A parità di illuminazione, con la tecnologia LED, si ha un risparmio energetico dal 50 al 80 per cento.

2. Verde casa. Attenzione alla scelta delle piante da decorazione. Dal rapporto di Greenpeace “Eden tossico” emerge che il 79 per cento delle piante ornamentali analizzate sono risultate contaminate da pesticidi killer delle api.

3. Dolce Natale. Privilegiamo prodotti provenienti da agricoltura biologica, locali e stagionali. Scegliamo le primizie a km. 0 e che non comportano l’utilizzo di OGM. Per i dolci fatti in casa preferiamo del buon miele italiano amico delle api.

4. Cenone della vigilia. Apparecchiamo la tavola delle feste senza prodotti usa e getta. Occhio anche ai prodotti ittici che spesso vengono consumati durante le feste: scegliamo il pescato locale offerto dalla piccola pesca e facciamo attenzione al tonno in scatola.

5. Un bianco Natale. Piacciono le distese di neve? A causa del cambiamento climatico, nevica sempre di meno. L’innevamento artificiale consuma ingenti risorse idriche, stressa il terreno e riduce la biodiversità. Preferiamo località sciistiche con neve naturale. Se vogliamo godere ancora di bianchi paesaggi aiutiamo Greenpeace a difendere l’Artico.

6. Shopping in bici. Utilizzare le due ruote fa bene all’ambiente e alla nostra salute se non ci va di pedalare, scegliamo i mezzi pubblici. Portiamo con noi buste e sacchetti riutilizzabili.

7. Meno regali. Meglio ridurre i regali e prestare attenzione anche all’imballo. Spesso riceviamo regali dove l’imballo è spropositato rispetto al regalo.

8. Vestiti. Se scegliamo di regalare un capo d’abbigliamento preferiamo i marchi made in Italy che si sono impegnati all’eliminazione delle sostanze chimiche pericolose.

9. Acquisti. La carta di alcuni scontrini può contenere sostanze pericolose. Chiediamo ai nostri negozianti di fiducia di utilizzare rulli di carta riciclata per stamparli.

10. Un regalo “evergreen” sotto l’albero. Questo Natale sosteniamo le campagne per l’ambiente e adottiamo un climber o un boatdriver di Greenpeace.

Fonte: Greenpeace

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