Le proposte CIIP sono:
– proposta prioritaria di “stralcio”, con rinvio al disegno di legge 462 (Camera) ed eventualmente a una apposita Commissione di indagine;
– Emendamenti alternativi per migliorare il Decreto legge 69/2013 (vedi link).
Proposte analoghe sono state avanzate da CGIL, CISL, UIL e ANMIL (vedi il quarto link).
Il testo del Decreto legge” n. 69 del 21.6.2013 è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 21 giugno 20013, suppl. ord. n. 50 (12 MB)
– è entrato in vigore il 22.6.2013.
Dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni (21 agosto 2013).
Il “decreto-legge fare” contiene norme relative a varie disposizioni, tra cui:
– Semplificazioni di adempimenti burocratici in materia di lavoro (Art. 32);
– Misure di semplificazione per le prestazioni lavorative di breve durata (Art. 35);
– Disposizioni in materia di prevenzione incendi (Art. 38);
– Disposizioni in materia di beni culturali (Art. 39);
– Disposizioni in materia ambientale (Art. 41);
– Soppressioni di certificazioni sanitarie (Art. 42);
e, inoltre:
– Finanziamento acquisto di macchine (Art. 2);
– Piano nazionale sicurezza stradale (Art. 20);
– Proroghe in materia di appalti pubblici (Art. 26)
– Semplificazioni in materia edilizia (Art. 30)
– Semplificazioni DURC (Art. 31)
– Proroghe dei Consigli di Vigilanza di INAIL e INPS (Art. 37).
PREMESSA
Nonostante il decreto-legge sia in vigore dal 22 giugno 2013:
– Molte norme NON entreranno immediatamente in vigore, poiché il DL 69/2013 prevede il rinvio a successive definizioni, ad esempio tramite decreti interministeriali ovvero in sede di Conferenza Stato-Regioni (CSR), a volte tramite una “intesa” vincolante altre volte solo “sentita” la CSR oppure/anche previo parere delle parti sociali (generalmente non vincolante);
– altre norme entreranno immediatamente in vigore ma con parecchi dubbi interpretativi e possibilità di contenziosi interpretativi peggiori forse della semplificazione che vorrebbero attuare.
SUL MERITO evidenziamo che:
– alcune disposizioni sono GIUSTE e accettabili: (art. 42)
– alcune disposizioni sono totalmente INACCETTABILI, es.:
– DUVRI/incaricato
– Riduzioni obblighi per settori cosiddetti a basso rischio infortunistico che non considera M.P. e pregressi andamenti aziendali
– abrogazione art. 54 e modifiche art. 56 DPR 1124/1965.
Mancano:
– disposizioni sulla sicurezza e formazione nelle scuole;
– libretto formativo
– semplificazione P.A.
Nei file pubblichiamo gli Emendamenti CIIP e prime note e valutazioni; seguiranno ulteriori informazioni.