Diritti fondamentali e giustizia: istituzione programma specifico “Giustizia civile”

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 257/16 del 3 ottobre 2007 è pubblicata la Decisione N. 1149/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 settembre 2007 che istituisce il programma specifico “Giustizia civile” per il periodo 2007-2013 come parte del programma generale “Diritti fondamentali e giustizia”.

La citata Decisione rientra tra le Decisione adottate congiuntamente dal Parlamento europeo e dal Consiglio, ponendosi la realizzazione degli obiettivi fissati dal trattato e dal programma dell’Aia, adottato dal Consiglio europeo di Bruxelles del 4 e 5 novembre 2004 sul “Rafforzamento delle libertà, della sicurezza e della giustizia nell’Unione europea”.
Il programma “Giustizia civile” prevede iniziative della Commissione, nel rispetto del principio della sussidiarietà, azioni a sostegno delle organizzazioni che promuovono ed agevolano la cooperazione giudiziaria in materia civile, nonché azioni a sostegno di progetti specifici.
Il programma – che copre il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 – persegue i seguenti obiettivi specifici:
-promuovere la cooperazione giudiziaria in materia civile allo scopo di:
1)garantire la certezza del diritto e migliorare l’accesso alla giustizia;
2)promuovere il riconoscimento reciproco delle decisioni nelle controversie civili e commerciali;
3)rimuovere gli ostacoli ai contenziosi transfrontalieri creati dalle disparità legislative e procedurali in materia civile e promuovere, a tal fine, la necessaria compatibilità delle legislazioni;
4)garantire una corretta amministrazione della giustizia, evitando i conflitti di giurisdizione.
L’accesso al programma è aperto alle istituzioni e alle organizzazioni pubbliche e private, comprese le organizzazioni professionali, le università, gli istituti di ricerca e gli istituti di formazione giuridica e giudiziaria per gli operatori della giustizia, le organizzazioni internazionali e le organizzazioni non governative degli Stati membri.

Fonte: Eur-Lex

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