In questi giorni il Ministero del Lavoro e quello dellEconomia stanno definendo il testo del decreto, che interverrà sullISEE e i segnali sono tuttaltro che rassicuranti.
Il nuovo ISEE sarà gravemente svantaggioso per le famiglie in cui è presente una persona con disabilità grave o un anziano non autosufficiente .
Le misure in via di adozione prevedono, infatti, di conteggiare come se fossero redditi anche gli aiuti monetari che lo Stato riconosce alle persone con disabilità (assegni di cura, indennità di accompagnamento, pensioni).
Le detrazioni previste per spese sanitarie e di assistenza non modificano limpatto negativo dellimpianto.
Centinaia di migliaia di famiglie verranno escluse dallaccesso agevolato ai servizi e alle prestazioni.
Una misura iniqua che colpisce i più deboli.
Ma non è tutto.
Circolano insistentemente voci ancora più inquietanti rispetto allapplicazione futura dellISEE.
Questo sarebbe applicato anche ai fini della concessione di pensioni e indennità di accompagnamento riservate alle persone con grave disabilità e ad ogni altra prestazione di sostegno allautonomia personale.
Unipotesi gravissima e smaccatamente volta a tagliare quel già minimo sostegno economico che lo Stato riconosce in caso di invalidità civile. A pagarne il prezzo sarebbero, ancora una volta, le persone con disabilità e le loro famiglie. Unipotesi che le Federazioni delle persone con disabilità respingono decisamente e con sdegno e che nessuna voce ufficiale del Governo ha finora smentito.
FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili) e FISH (Federazione Italiana per il Superamento dellHandicap), di fronte a questo duplice e grave attacco ai diritti e alla dignità delle persone con disabilità, sono in stato di mobilitazione.
Informare i Cittadini e le organizzazioni dellimpegno civile, sollecitare un intervento del Parlamento, convincere lo stesso Governo della sciagura di cui potrebbe essere causa: sono queste le linee immediate di azione fino a culminare con una grande Manifestazione Nazionale indetta a Roma per il giorno 23 maggio prossimo.
LISEE, indicatore delle situazione economica equivalente, è lo strumento usato per stabilire il diritto allaccesso a molti servizi e prestazioni sociali e per fissare leventuale partecipazione alla spesa. Si ricorre allISEE per laccesso agli asili nido, al trasporto e alle mense scolastiche, ai servizi per gli anziani e per i disabili, alle agevolazioni tariffarie su elettricità e gas e molto altro.
Uno strumento che interessa milioni di famiglie italiane, in particolare quelle in maggiore difficoltà.
(Pa-Ro)