1. Larticolo 37 del decreto ministeriale 21 marzo 1973 è sostituito come segue:
Art.37. LIdoneità degli oggetti in acciaio inossidabile a venire in contatto con gli alimenti deve essere accertata:
– per quanto riguarda la migrazione globale, con le modalità indicate nella sezione 1 dellAllegato IV;
– per quanto riguarda l migrazione specifica del cromo e del nichel, ove richiesto, con le modalità indicate nella sezione 2, punti 3 e 5 dellAllegato IV;
– per quanto riguarda la migrazione specifica del manganese, ove richiesto, con le modalità indicate nella sezione 2, punto 10, dellAllegato IV.
Nel caso di oggetti di uso ripetuto, la determinazione della migrazione specifica viene effettuata con tre attacchi successivi di uguale durata, sul liquido di cessione proveniente dal terzo attacco.
Nel caso di oggetti che possono essere impiegati in contatto con qualsiasi tipo di alimenti, la valutazione di idoneità può essere basta sulle seguenti prove, in quanto ritenute più severe tra quelle previste nella sezione 1 dellAllegato IV:
– per oggetti destinati a contatto prolungato a temperatura ambiente: soluzione acquosa di acido acetico al 3%, per 10 giorni a 40°C;
– per oggetti destinati ad uso ripetuto, di breve durata a caldo o a temperatura ambiente: soluzione acquosa di acido acetico al 3%, a 100°C per 30 minuti;
– attacchi successici, con determinazione della migrazione globale e della migrazione specifica del cromo e del nichel sul liquido di cessione proveniente dal terzo attacco.
Per gli oggetti di cui al presente capo i limiti di migrazione specifica sono i seguenti: cromo (trivalente), non più di 0,1 ppm; nichel, non più di 0,1 ppm; manganese, non più di 0,1 ppm.
Larticolo 2 del presente decreto prevede inoltre:
1. Lallegato II, sezione 6 Acciai inossidabili del decreto ministeriale 21 marzo 1973 è sostituito dallAllegato I al presente regolamento.
2. LAllegato IV, sezione 2 Determinazione della migrazione specifica del decreto ministeriale 21 marzo 1073 è modificato come segue:
a) dopo il punto 9 Determinazione della migrazione di stagno è inserito il seguente punto 10:
10. (Manganese). La determinazione del manganese viene effettuata sul liquido di cessione, mediante spettrofotometria di assorbimento atomico, adottando le modalità operative (concentrazione o diluizione) alla particolare sensibilità dello strumento disponibile..
(LG-FF)