Rilascio versione 4.0.1.27.
Lo sviluppo e la diffusione dei servizi telematici, stabilita dalle disposizioni contenute nel Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), ha lo scopo di velocizzare, semplificare e migliorare i rapporti tra la Pubblica amministrazione e le imprese, oltreché naturalmente di ridurre il costo dei servizi erogati.
Dal 2 settembre 2013 il sistema informatico non consentirà più l’inoltro della richiesta di DURC se non è indicato, nel modulo telematico di richiesta, l’indirizzo PEC della Stazione appaltante/Amministrazione procedente, delle SOA e delle imprese.
I DURC richiesti dalla stessa data saranno recapitati esclusivamente tramite PEC agli indirizzi indicati dagli utenti nella richiesta stessa.
Le modalità di compilazione sono descritte nei “manuali per la compilazione di una richiesta di DURC da ricevere tramite PEC” che saranno pubblicati nel predetto sito dello “Sportello unico previdenziale”.
Per i DURC richiesti dalle Stazioni appaltanti e dalle Amministrazioni procedenti, il certificato sarà recapitato anche all’impresa, nel caso in cui nel modulo telematico di richiesta sia stata indicata la PEC dell’azienda.
Si precisa che il termine per l’utilizzo esclusivo della PEC per il recapito del DURC è stato fissato e reso operativo in accordo con l’INPS e le Casse Edili, sentito il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Si ricorda che per l’assistenza è disponibile il Contact center multicanale (CCM) che fornirà, come di consueto, tutte le informazioni richieste dagli utenti attraverso il numero verde gratuito:
– 803.164, da telefono fisso,
e
il numero 06.164.164 per chiamate da telefono mobile (servizio a pagamento in base al piano tariffario del proprio gestore telefonico).
Si ricorda, inoltre, che è a disposizione degli utenti esterni anche il servizio “Assistenza” (disponibile nella home page dello Sportello Unico Previdenziale) per richiedere informazioni e supporto sull’utilizzo del servizio online nonchè per approfondimenti normativi e procedurali.