EEA, nuovo report sui gas fluorurati a effetto serra prodotti, importati ed esportati in Europa

Il nuovo report dell’Agenzia europea per l’ambiente “Fluorinated greenhouse gases 2014” contiene una sintesi dei dati comunicati dalle aziende dell’Unione europea relativamente al 2014 sulla quantità di gas fluorurati a effetto serra prodotti, importati ed esportati.

ARPAT presenta una sintesi dei dati riportati sul nuovo report dell’Agenzia europea per l’ambiente “Fluorinated greenhouse gases 2014” e li rapporta a dati precedenti.

Le emissioni di gas fluorurati in Europa sono cresciute di quasi il 60% dal 1990 e attualmente costituiscono circa il 2,5% delle emissioni complessive di gas serra in Europa (misurate in tonnellate di CO2-equivalente).

La produzione europea di gas fluorurati ha continuato a diminuire nel 2014 per il quarto anno consecutivo dal 2011. Il calo della produzione è in gran parte il risultato di una diminuzione del 15% nella produzione di idrofluorocarburi, i principali gas fluorurati.

Le importazioni di gas fluorurati sono aumentate del 90% rispetto al 2013 in termini di CO2-equivalente. L’elevato incremento delle importazioni è principalmente dovuto ad un aumento delle importazioni di idrofluorocarburi che rappresentano il 95% dell’aumento.

La maggior parte delle esportazioni continuato ad aumentare per il quinto anno consecutivo. C’è stato un aumento del 22% (in tonnellate) e il 24% in termini di CO2-equivalente rispetto al 2013.

Dopo diversi anni di calo, il rifornimento all’ingrosso è aumentato del 50% in tonnellate o 37% in termini di CO2-equivalente rispetto al 2013.

Il 2014 è stato caratterizzato da un aumento del 61% nella quantità di idrofluorocarburi immessi sul mercato, causato molto probabilmente dallo stoccaggio in previsione della fase di diminuzione.

Circa il 75% (sia in tonnellate che in CO2-equivalente) di gas fluorurati immessi sul mercato europeo nel 2014 sono stati utilizzati come fluidi per la refrigerazione, l’aria condizionata e il riscaldamento.

I gas fluorurati sono stati originariamente introdotti per sostituire le sostanze chimiche che danneggiano lo strato di ozono e sono utilizzati in molti prodotti diversi, tra cui frigoriferi e condizionatori d’aria. Pur non riducendo lo strato di ozono, queste sostanze sono potenti gas serra in genere con una lunga durata di vita in atmosfera.

Il Regolamento UE 517/2014, in vigore dall’1 gennaio 2015, contiene specifiche disposizioni volte alla riduzione delle emissioni di questi gas, stabilendo un sistema di quote per i principali gas fluorurati, gli idrofluorocarburi. Il regolamento prevede inoltre che le imprese segnalino la quantità di gas fluorurati ad effetto serra prodotti, importati ed esportati, compresi i miscugli. Il nuovo report dell’Agenzia europea per l’ambiente contiene quindi una sintesi dei dati comunicati dalle aziende dell’Unione europea relativamente al 2014.

Fonte: ARPAT

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