EU-OSHA, la salute muscolo-scheletrica nel settore sanitario

L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha pubblicato alcuni nuovi documenti che analizzano la salute muscolo-scheletrica nel settore dell’assistenza sanitaria e sociale, i disturbi muscolo-scheletrici rappresentano il problema di salute sul lavoro più diffuso del settore.

 

La nuova relazione dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro analizza la salute muscolo-scheletrica nel settore dell’assistenza sanitaria e sociale, evidenziando i rischi specifici, i modi per prevenirli e gestirli e l’importanza di promuovere una cultura proattiva della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro.
Il documento individua i principali fattori di rischio, tra cui i carichi di lavoro pesanti, la movimentazione manuale dei pazienti e la formazione inadeguata. Presenta inoltre spunti strategici per prevenire i disturbi muscolo-scheletrici, il problema di salute sul lavoro più diffuso del settore.

Relazione
Salute muscolo-scheletrica e fattori di rischio nel settore HeSCare: una revisione delle informazioni esistenti
Il documento esamina i principali fattori di rischio che contribuiscono ai disturbi muscolo-scheletrici (DMS) nel settore dell’assistenza socio-sanitaria (HeSCare), il loro impatto sui lavoratori e le sfide specifiche del settore. Sottolinea la necessità di strategie di prevenzione integrate per garantire il benessere attuale e futuro degli operatori HeSCare e, di conseguenza, una migliore assistenza ai pazienti.
Lo studio offre approfondimenti ed esempi di buone pratiche a livello transnazionale, nonché spunti per le politiche a livello dell’UE e nazionale a sostegno della prevenzione e dello sviluppo delle politiche al fine di ridurre ed evitare l’esposizione al rischio nel settore HeSCare.

Documento di sintesi
La tutela della salute muscolo-scheletrica nel settore dell’assistenza sanitaria e sociale: documento strategico
I disturbi muscolo-scheletrici sono tra le problematiche più comuni e persistenti in materia di salute sul lavoro cui devono far fronte i lavoratori del settore dell’assistenza sanitaria e sociale (HeSCare) in tutta l’UE. Si tratta di un settore caratterizzato da capacità fisiche elevate, fattori di stress psicosociali e ambienti di assistenza complessi.
Il documento di sintesi si basa su numerosi dati, letteratura e contributi delle parti interessate per individuare i punti chiave, tra cui: formazione più completa, collaborazione tra le politiche, sviluppo di linee guida specifiche, rafforzamento della partecipazione dei lavoratori e miglioramento degli ambienti di lavoro psicosociali.

Caso studio
L’approccio ALM: prevenzione dei rischi muscolo-scheletrici durante la movimentazione e il trasferimento del paziente
Il caso di studio presenta l’approccio “Accompagner La Mobilité” (ALM – accompagnare la mobilità), introdotto per la prima volta nel 2012 presso il gruppo ospedaliero Paris Saint-Joseph e poi adottato dall’INRS nel 2018. L’obiettivo è quello di modificare le modalità di erogazione delle cure promuovendo una cultura della prevenzione e concentrandosi sulle capacità naturali di movimento dei pazienti.
L’approccio ALM si basa principalmente sull’adattamento del lavoro alle persone e non viceversa. Presenta benefici per i prestatori di assistenza, le strutture sanitarie e i pazienti, aiutandoli a mantenere la massima indipendenza. Questo studio di caso esamina le origini, l’attuazione e i risultati dell’approccio ALM, evidenziandone il potenziale per trasformare le pratiche di assistenza, ridurre i rischi muscolo-scheletrici e migliorare i risultati sia per i prestatori di assistenza sia per i pazienti in tutto il settore HeSCare.

Fonte: EU-OSHA

Vai alla notizia…

 

Precedente