EU-OSHA, le conseguenze sulla SSL connesse all’uso di sistemi basati sull’intelligenza artificiale

L’aumento del ricorso all’automazione delle attività cognitive trasforma i luoghi di lavoro e le modalità lavorative. Sebbene presentino molti vantaggi, i sistemi basati sull’intelligenza artificiale (IA) negli ambiti di lavoro sono oggetto di un crescente dibattito per come possano incidere sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro.

In una nuova relazione l’EU-OSHA espone le opportunità e le problematiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro connesse all’automazione delle attività cognitive, quali l’assistenza all’adozione di decisioni, il trattamento dei dati, l’assistenza all’apprendimento e all’insegnamento o l’elaborazione linguistica e testuale che si avvalgono di sistemi basati sull’intelligenza artificiale (IA).

In che modo i sistemi basati sull’IA possono incrementare l’efficienza sul lavoro e alleggerire il carico di lavoro cognitivo? E quali sono le conseguenze dei cambiamenti e dell’interazione con tali sistemi per i lavoratori? La relazione “Cognitive automation: implications for occupational safety and health” (Automazione delle attività cognitive: conseguenze per la salute e la sicurezza sul lavoro) valuta l’attuale stato della ricerca sugli effetti dell’automazione delle attività cognitive e le conseguenze per funzioni, occupazioni e settori specifici. Verte sull’automazione delle attività cognitive nell’ambito della robotica avanzata e dei sistemi basati sull’intelligenza artificiale analizzando gli effetti per la salute e la sicurezza sul lavoro. Contiene una valutazione dell’attuale stato della ricerca sugli effetti dell’automazione (o semi-automazione) delle attività cognitive e sulle conseguenze per funzioni, attività e settori specifici. Analizza inoltre le problematiche e le opportunità insite nei sistemi basati sull’IA in relazione alla SSL, presentate nel contesto di una tassonomia centrale che permette di classificare le attività cognitive in base al fatto che siano relative a informazioni, a persone o a oggetti.

La relazione  è integrata da due note informative. La prima “Cognitive automation: impact, risks and opportunities for occupational safety and health” (Automazione delle attività cognitive: effetti, rischi e opportunità per la salute e la sicurezza sul lavoro) espone i principali rischi e opportunità per la salute e sicurezza sul lavoro da prendere in considerazione, formulando raccomandazioni ai fini della tutela dei lavoratori. La seconda “Cognitive automation: what are the EU and Member States doing to protect workers?” (Automazione delle attività cognitive: che cosa fanno l’UE e gli Stati membri per tutelare i lavoratori) presenta la legge sull’intelligenza artificiale della Commissione europea e analizza le iniziative a livello nazionale.

Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili nella sezione tematica del sito Digitalizzazione del lavoro.

Fonte: EU-OSHA

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