L’EU-OSHA si sta interrogando su come si possano aiutare le piccole imprese a mantenere il proprio personale in condizioni di sicurezza. In Francia le imprese con meno di 50 dipendenti sono state incoraggiate a investire in misure di prevenzione, anche contro il COVID-19, i cui costi sono stati rimborsati fino al 50%. Una delle condizioni per farne domanda era di avere portato a termine una valutazione del rischio sul luogo di lavoro mediante l’OiRA.
Come si possono aiutare le piccole imprese a mantenere il proprio personale in condizioni di sicurezza, particolarmente oggi, nel contesto della crisi sanitaria senza precedenti innescata dal COVID-19?
La Francia ha recentemente presentato una soluzione elegante basata su un regime di sovvenzioni.
Le imprese con meno di 50 dipendenti sono state incoraggiate a investire in misure di prevenzione, anche contro il COVID-19, i cui costi sono rimborsati fino al 50% mediante sovvenzioni erogate a maggio dalla CNAM (cassa nazionale di assicurazione sanitaria).
Una delle condizioni per farne domanda era di avere portato a termine una valutazione del rischio sul luogo di lavoro mediante l’OiRA (Online interactive Risk Assessment), lo strumento predisposto allo scopo.
Da allora, con gli strumenti OiRA sono state effettuate in Francia oltre 7.000 valutazioni dei rischi sul luogo di lavoro, in settori quali il trasporto su strada, la ricezione alberghiera e la ristorazione nonché il commercio al dettaglio.
Con l’avvio di un altro programma di sovvenzioni a settembre, l’INRS (Istituto nazionale per la ricerca e la sicurezza, che si occupa di prevenzione degli incidenti e delle malattie lavoro-correlate) sta preparando per la pubblicazione altri strumenti, specifici per macellai, pescivendoli, fornai e molti altri settori ancora, nonché uno strumento per il lavoro d’ufficio, con una sezione dedicata al telelavoro.
Quello della Francia è un esempio di misure nazionali che può ispirare altri membri della comunità OiRA a organizzare una campagna con un esito altrettanto positivo.
La Francia ha recentemente presentato una soluzione elegante basata su un regime di sovvenzioni.
Le imprese con meno di 50 dipendenti sono state incoraggiate a investire in misure di prevenzione, anche contro il COVID-19, i cui costi sono rimborsati fino al 50% mediante sovvenzioni erogate a maggio dalla CNAM (cassa nazionale di assicurazione sanitaria).
Una delle condizioni per farne domanda era di avere portato a termine una valutazione del rischio sul luogo di lavoro mediante l’OiRA (Online interactive Risk Assessment), lo strumento predisposto allo scopo.
Da allora, con gli strumenti OiRA sono state effettuate in Francia oltre 7.000 valutazioni dei rischi sul luogo di lavoro, in settori quali il trasporto su strada, la ricezione alberghiera e la ristorazione nonché il commercio al dettaglio.
Con l’avvio di un altro programma di sovvenzioni a settembre, l’INRS (Istituto nazionale per la ricerca e la sicurezza, che si occupa di prevenzione degli incidenti e delle malattie lavoro-correlate) sta preparando per la pubblicazione altri strumenti, specifici per macellai, pescivendoli, fornai e molti altri settori ancora, nonché uno strumento per il lavoro d’ufficio, con una sezione dedicata al telelavoro.
Quello della Francia è un esempio di misure nazionali che può ispirare altri membri della comunità OiRA a organizzare una campagna con un esito altrettanto positivo.
Fonte: EU-OSHA
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