La nuova direttiva tutela i lavoratori come medici e infermieri che aiutano i pazienti nelle scansioni di risonanza magnetica (MRI), le persone che lavorano con radar, saldatori e operai che riparano le linee elettriche.
La direttiva:
– chiarisce le definizioni degli effetti negativi sulla salute
– introduce un sistema aggiornato sui Limiti di esposizione (le frequenze che vengono riconosciuti come aventi effetti nocivi sul sistema cardiovascolare umano o del sistema nervoso centrale), nonché
– una serie di disposizioni per rendere più facile per i datori di lavoro di effettuare la valutazione dei rischi prevista dalla legge.
Il Commissario László Andor ha commentato: “Le nuove norme garantiscono un buon equilibrio tra una migliore protezione dei lavoratori europei contro l’esposizione nociva ai campi elettromagnetici, e limitare l’onere normativo per le piccole e medie imprese.
Entrambi i lavoratori e le imprese traggono vantaggio da queste nuove regole.”.
Gli Stati membri dovranno recepire la direttiva nella legislazione nazionale entro il 1 luglio 2016.