Lintroduzione di nuovi sistemi che forniscono servizi mobili via satellite (MSS), possono contribuire allo sviluppo del mercato interno e possono rafforzare la concorrenza, migliorando la disponibilità di servizi paneuropei e la possibilità di connessioni punto a punto e incentivare la realizzazione di investimenti efficienti.
Gli MSS rappresentano una piattaforma alternativa innovativa per vari tipi di servizi di telecomunicazione e radiodiffusione/multicasting europei, come laccesso a Internet/Intranet ad alta velocità, laccesso mobile a contenuti multimediali, la protezione civile e i soccorsi in caso di calamità, indipendentemente dal luogo in cui si trovano gli utenti finali. In particolare gli MSS possono migliorare la copertura delle zone rurali della Comunità, colmando in tal modo il divario digitale ascrivibile a ragioni geografiche, rafforzando la diversità culturale e il pluralismo dei media e contribuendo nel contempo alla competitività nel settore europeo delle tecnologie dell informazione e delle comunicazioni conformemente agli obiettivi della strategia di Lisbona rinnovata.
Per evitare che gli Stati membri prendano decisioni che potrebbero comportare una frammentazione del mercato e nuocere agli obiettivi fissati dall articolo 8 della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consilio del 7 marzo 2002 che istituisce iun quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione, si devono armonizzare in via eccezionale i criteri di selezione degli operatori dei sistemi mobili via satellite in modo che il processo di selezione permetta di mettere a disposizione gli MSS in tutta l Unione europea. Gli investimenti rilevanti e gli elevati rischi tecnologici e finanziari connessi allo sviluppo di sistemi mobili via satellite richiedono la realizzazione di economie di scala per tali sistemi, sotto forma di ampia copertura geografica paneuropea, in modo che tali sistemi restino economicamente redditizi.
Ladozione della presente decisione crea una procedura comunitaria per la selezione comune degli operatori di sistemi mobili via satellite che utilizzano la banda di frequenze 2 GHz conformemente alla decisione 2007/98/CE che comprende lo spettro radio da 1980 a 2010 MHz per le comunicazioni terra-spazio e da 2170 a 2200 MGh per le comunicazioni spazio-terra.
Essa stabilisce altresì le disposizioni relative allautorizzazione coordinata, da parte degli Stati membri, degli operatori selezionati per utilizzare lo spettro radio all interno di tale banda per la gestione dei sistemi mobili via satellite.
(LG-FF)