Fridays for Future annuncia la data del prossimo sciopero globale per il clima. Il 23 settembre 2022 nelle strade e nelle piazze del mondo i giovani chiederanno ai leader di governo e delle grandi corporation di mettere le persone prima dei profitti. Per l’Italia la data è ancora più significativa in vista delle imminenti elezioni.
Il Global Strike è un evento organizzato a livello internazionale, la cui linfa vitale sono milioni di giovani che, in tutto il mondo, portano avanti la battaglia contro il cambiamento climatico chiedendo provvedimenti concreti ai propri governanti. Il prossimo sciopero internazionale del 23 settembre 2022 è una data determinante per il futuro della Terra.
Il movimento avviato da Greta Thunberg che ha portato in piazza milioni di persone in tutto il mondo è pronto a manifestare contro la crisi climatica. Il 23 settembre 2022 è la data del prossimo Global Strike.
Una giornata incentrata sulla voce dei ragazzi che chiedono da anni ai governi di tutto il mondo di ascoltare cosa hanno da dire i MAPA (Most Affected People and Areas), cioè le aree e le popolazioni più colpite dal cambiamento climatico e che meno di altri hanno contribuito a causarlo.
Un appello ai politici ma anche ai cittadini italiani, a soli due giorni dalle elezioni.
Le persone prima dei profitti è il mantra degli attivisti, che coglieranno questa occasione di incontro e dialogo per affrontare temi come:
– la giustizia climatica
– le pratiche di decolonizzazione
– la cooperazione internazionale tra i gruppi FFF
– l’autodeterminazione dei popoli
– le relazioni con i media
– le strategie di mobilitazione.