Giornata mondiale dell’acqua 2023, il cambiamento necessario per risolvere la crisi idrica

L’obiettivo principale della Giornata mondiale dell’acqua 2023 è l’accelerazione del cambiamento per risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria. Il “UN World Water Development Report 2023: partenariati e cooperazione per l’acqua” indica la costruzione di partenariati e il rafforzamento della cooperazione per lo sviluppo sostenibile come elementi essenziali per garantire la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e dei servizi igienico-sanitari per tutti (SDG 6).

 

Il 22 dicembre 1992, con la risoluzione A/RES/47/193, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 22 marzo Giornata Mondiale dell’Acqua. Il World Water Day viene osservato a partire dal 1993. Gli Stati sono invitati a dedicare la giornata, ciascuno secondo le proprie caratteristiche nazionali, ad implementare attività concrete come la promozione della coscienza pubblica attraverso la pubblicazione e la diffusione di documentari, l’organizzazione di conferenze, tavole rotonde e seminari relativi alla conservazione e allo sviluppo delle risorse idrologiche.

La Giornata mondiale dell’acqua intende focalizzare l’attenzione sull’importanza dell’acqua dolce e supportare la gestione sostenibile delle scarse risorse, affrontando la crisi idrica globale. Il nuovo World Water Development Report (Rapporto sullo Sviluppo delle Risorse Idriche Mondiali) sarà lanciato proprio il 22 marzo, per fornire ai decisori politici gli strumenti per formulare e implementare politiche idrologiche sostenibili.

Il Rapporto sullo sviluppo idrico mondiale delle Nazioni Unite (UN WWDR) del 2023 mostra come la costruzione di partenariati e il rafforzamento della cooperazione in tutte le dimensioni dello sviluppo sostenibile siano essenziali per accelerare il progresso verso gli obiettivi e i traguardi idrici e i diritti umani all’acqua e ai servizi igienico-sanitari.
I partenariati e la cooperazione hanno luogo in quasi tutte le attività legate all’acqua. C’è una lunga storia di partnership nella gestione delle risorse idriche, con esperienze positive e negative. Questo rapporto passa in rassegna queste esperienze e mette in evidenza come sia necessario rafforzare la cooperazione positiva e significativa tra le comunità dell’acqua, dei servizi igienico-sanitari e di “sviluppo” più ampie per accelerare i progressi.
Ogni anno, il Rapporto sullo sviluppo idrico mondiale delle Nazioni Unite si concentra su una questione strategica diversa, riportando i progressi verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Obiettivo di sviluppo sostenibile 6 (SDG 6) in materia di acqua pulita e servizi igienico-sanitari, nonché i cambiamenti nella risorsa e nella sua gestione. Questo è di grande importanza poiché le risorse idriche e il modo in cui vengono gestite hanno un impatto su quasi tutti gli aspetti dello sviluppo sostenibile.

Il UN WWDR è il rapporto principale delle Nazioni Unite sull’acqua. Offre una valutazione autorevole e completa dello stato generale, dell’uso e della gestione delle risorse mondiali di acqua dolce e mira a fornire ai decisori gli strumenti per formulare e attuare politiche idriche sostenibili.
La produzione del rapporto è coordinata e pubblicata dal World Water Assessment Program (WWAP) dell’UNESCO per conto della famiglia UN-Water . Diversi membri e partner di UN-Water, nonché altri esperti, contribuiscono in modo apprezzabile alla preparazione e al contenuto del rapporto. In quanto tale, il WWDR delle Nazioni Unite rappresenta la risposta coerente e integrata del sistema delle Nazioni Unite alle questioni relative all’acqua dolce e alle sfide emergenti e rimane uno dei fulgidi esempi di ‘fornitura unitaria’ delle Nazioni Unite.
Il WWDR delle Nazioni Unite presenta un resoconto equilibrato, basato sui fatti e neutrale dello stato attuale delle conoscenze, descrivendo le sfide e le opportunità di una migliore gestione dell’acqua nel contesto dello sviluppo sostenibile.

Fonte: UNESCO

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