GU: Tracciabilità dei rifiuti, Regolamento di modifica

L’applicazione della presente guida potra’ essere valutata dalle stazioni appaltanti anche in ragione del “grado di rischio” di violazione dei diritti umani che si possono verificare nelle diverse catene di fornitura delle varie merceologie oggetto dell’appalto (es.: il settore tessile, e il settore agro-alimentare, ed altri possono considerarsi tra i settori “a maggior rischio”).

La G.U. n. 196 del 23-8-2012 pubblica il DECRETO 25 maggio 2012, n. 141 “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 18 febbraio 2011, n. 52, avente ad oggetto «Regolamento recante istituzione del sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti, ai sensi dell’articolo 189, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche e integrazioni, e dell’articolo 14-bis del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102». del Ministero dell’Ambiente.

Entrata in vigore del provvedimento: 07/09/2012

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