“Il diritto alla rendita INAIL a seguito del tumore al cervello provocato dall’uso eccessivo del cellulare per lavoro” – Studio Legale Associato LCG

Pubblichiamo l’approfondimento “Il diritto alla rendita INAIL a seguito del tumore al cervello provocato dall’uso eccessivo del cellulare per lavoro” a cura dello Studio Legale Associato LCG Lecis Cannella Grassi.

Il diritto alla rendita INAIL a seguito del tumore al cervello provocato dall’uso eccessivo del cellulare per lavoro

Ci si chiede da diverso tempo se abbia diritto o meno alla rendita INAIL per inabilità permanente il lavoratore colpito da tumore al cervello, qualora la patologia sia legata da nesso causale all’uso del telefono cellulare per lavoro.

Come ha spiegato l’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), ciò non sarebbe più una mera possibilità, bensì una probabilità, dal momento che i campi elettromagnetici sono stati definiti “possibilmente cancerogeni”.

Ad apparire particolarmente dannosi sono soprattutto i primi apparecchi mobili immessi sul mercato, allorché le stazioni radio-base dovevano essere molto potenti per garantire il segnale.

In un caso recentemente definito con sentenza n. 391/17, la sezione lavoro del Tribunale di Firenze ha condannato l’INAIL a versare al lavoratore un indennizzo in rendita per inabilità permanente.

Per leggere l’articolo completo dello Studio Legale Associato LCG Lecis Cannella Grassi andare al primo link.

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