Nel discorso d’insediamento Bruno Giordano ha sottolineato che “l’emergenza e le richieste che giungono dal Paese richiedono una riforma dell’organizzazione della capacità, tecnica e strategia ispettiva in materia di lavoro sulla quale bisogna intervenire senza indugio alcuno, con una struttura centrale e articolazioni territoriali specificamente competenti per interventi speciali o straordinari”.
L’11 agosto 2021 si è tenuta cerimonia d’insediamento del nuovo Capo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Bruno Giordano a cui ha presenziato il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando.
In apertura del suo intervento, il Ministro ha posto in luce quanto la sicurezza sul lavoro sia una questione “drammatica e quanto occorra agire su più piani: quello del contrasto sicuramente, ma anche quello della prevenzione, della formazione, dell’informazione, della sensibilizzazione più in generale rispetto a questo fenomeno”.
Nel corso dell’intervento, Orlando ha ripercorso anche le azioni già attuate in questi ultimi mesi dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali fondate “sulla meditata consapevolezza della corrispondenza che esiste nel rapporto di lavoro tra diritti e sicurezza” e ha indicato le prossime tappe da raggiungere.
Fonte: INL