In data 20 novembre 2008 lente irlandese competente per la valutazione degli alimenti ha pubblicato una relazione iniziale, nella quale giungeva alla conclusione che occorreva effettuare ulteriori esami.
Il 23 dicembre 2008 la Commissione ha informato di tale richiesta tutti gli Stati membri. Il 28 aprile 2009 lAutorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) è stata in vitata a effettuare la valutazione.
A seguito di una richiesta della Commissione, il 14 aprile 2010 lEFSA ha adottato un parere sulla sicurezza del fosfato ferroso di ammonio come fonte di ferro, aggiunto per scopi nutrizionali negli alimenti destinati alla popolazione in generale (compresi gli integratori alimentari) e nei prodotti alimentari destinati ad unalimentazione particolare. Secondo lEFSA, il fosfato ferroso di ammonio, ai livelli di impiego preposti, non desta preoccupazioni per la sicurezza a condizione che non siano superati i limiti massimi di sicurezza fissati per il ferro.
Pertanto, la presente decisione stabilisce, allarticolo 1, che:
Il fosfato ferroso di ammonio come fonte di ferro, quale definito nellallegato, può essere commercializzato nellUnione quale nuovo ingrediente alimentare da usare negli alimenti fatte salva le disposizioni specifiche del regolamento(CE) n. 953/2009, della direttiva 2002/46/CE e/o del regolamento (CE) n. 1925/2006.
(LG-FF)