La campagna informativa “Dalla tua parte”, del Garante per la protezione dei dati personali, mira ad accrescere la consapevolezza di quanto il diritto alla protezione dei dati personali si ponga, tanto più nella dimensione digitale, quale presupposto per l’esercizio di altri diritti fondamentali.
Una pagina, in costante aggiornamento, sul sito del Garante per la protezione dei dati personali è dedicata alla campagna informativa “Dalla tua parte” e raccoglie materiale di documentazione, utile per chiunque voglia approfondire l’attività del Garante e le tutele assicurate dalla normativa sulla privacy.
Questi gli argomenti trattati:
CASO TIK TOK DALLA PARTE DEI PIU’ PICCOLI
La piattaforma è stata obbligata a verificare l’età dei minori che si iscrivono e a lanciare una campagna informativa per genitori e figli.
REVENGE PORN DALLA PARTE DELLE VITTIME
L’Autorità ha attivato da marzo 2021 un canale di emergenza per aiutare le persone che temono la diffusione senza il loro consenso di foto o video intimi.
Una tutela che si aggiunge al recente conferimento al Garante di specifici poteri in materia di Revenge Porn previsto dal decreto-legge 8 ottobre 2021, n. 139 – Disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l’organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali.
TELEMARKETING SELVAGGIO DALLA PARTE DEGLI UTENTI
Dal 2020 l’Autorità ha finora emesso sanzioni per milioni di euro agli operatori telefonici nazionali che hanno violato la normativa sulle chiamate promozionali.
RICONOSCIMENTO FACCIALE DALLA PARTE DELLA LIBERTA’
Il Garante ha dato parere negativo ad alcune iniziative che comportavano rischi di sorveglianza di massa.
RIDERS E ALGORITMI DALLA PARTE DEI LAVORATORI
Dal 2020 sanzioni l’Autorità ha imposto sanzioni per 5 milioni di euro alle piattaforme delivery che hanno trattato illecitamente dati dei collaboratori e ha ribadito che l’uso di algoritmi di prenotazione e assegnazione degli ordini di cibo e prodotti non deve portare forme di discriminazione dei lavoratori.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DALLA PARTE DEI PIU’ DEBOLI
Interventi per far rimuovere dai siti istituzionali informazioni la cui diffusione può ledere la dignità delle persone, come quelle sullo stato di salute o il disagio economico.
HIV DALLA PARTE DEI SOGGETTI FRAGILI
L’Autorità ha ribadito il principio per cui la raccolta di dati sanitari necessaria a garantire una prestazione medica non può produrre discriminazioni.
In particolare, il Garante ha sanzionato nel 2021 un dentista per aver rifiutato cure mediche ad un paziente che ha dichiarato di essere sieropositivo.
RISERVATEZZA DEI DATI SANITARI DALLA PARTE DEI PAZIENTI
L’Autorità è sempre più impegnata con controlli e prescrizioni nel garantire la riservatezza e sicurezza dei dati sanitari contenuti nelle cartelle cliniche e nel Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).
GREEN PASS DALLA PARTE DEI CITTADINI
Il Garante ha fornito pareri e indicazioni per un utilizzo del Green Pass che coniughi tutela della salute e difesa della privacy.
L’Autorità è intervenuta puntualmente sulle iniziative degli enti locali potenzialmente lesive dei diritti dei cittadini.
Inoltre un video intitolato “Dalla tua parte. L’impegno del Garante privacy a fianco delle persone e del Paese” illustra brevemente l’attività del Garante a tutela dei cittadini e spiega come la campagna informativa miri ad accrescere la consapevolezza di quanto il diritto alla protezione dei dati personali si ponga quale presupposto per l’esercizio di altri diritti fondamentali.
Fonte: Garante per la protezione dei dati personali
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