Il Parlamento approva i nuovi pedaggi ANAS.

Dopo il Senato della Repubblica, anche la Camera dei Deputati ha approvato, il 3 settembre scorso, il Decreto-Legge n.125/2010 in materia di trasporti adottato lo scorso agosto dal Consiglio dei Ministri che, fra l’altro, introduce, entro il 30 aprile 2011, l’applicazione del pedaggio sulle autostrade e sui raccordi autostradali in gestione diretta dell’ANAS S.P.A.

Il TAR del Lazio li aveva bloccati, dichiarandoli illegittimi nello scorso agosto, ma l’aumento dei pedaggi autostradali e l’introduzione degli stessi su tratte gestite dall’ANAS fra cui il Grande Raccordo Anulare di Roma arriveranno comunque attraverso il Decreto Legge 78/2010 il cui articolo 1 dell’rt.15 è stato modificato dal comma 4 dell’articolo 1 del decreto legge n. 125/2010, introducendo il termine del 30 aprile 2011 entro il quale il Governo deve disciplinare l’applicazione del pedaggio sulle autostrade e sui raccordi autostradali in gestione diretta di ANAS s.p.a., in relazione ai costi di investimento e di manutenzione straordinaria oltre che quelli relativi alla gestione, nonché le tratta da sottoporre a pedaggio.

In pratica il Governo ha voluto accelerare tramite legge dello Stato l’introduzione di nuovi pedaggi sulle bretelle autostradali gestite dall’ANAS, che nel frattempo si stà cominciando ad attrezzare per realizzare i nuovi caselli dove prima non c’erano.

Ad esempio sul GRA di Roma o sulla Torino-Caselle, dove il pagamento avverrà in maniera automatica con i cosiddetti sistemi “free flow: come l’attuale Telepass, ma anche nuovi sistemi di riconoscimento della targa con importo addebitato a domicilio. Come riferisce OmniAuto.it, il magazine ondine del mondo dei motori, il bando dell’importo complessivo a base di gara di 150 milioni di euro è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale a metà settembre.

Questo è l’elenco delle tratte gestite da ANAS dove dovrebbero essere realizzati i nuovi caselli elettronici entro il 30 aprile 2011 e dove si pagherà il pedaggio:
A3 SA-RC; A18 Diramazione di Catania; A 19 PA-CT; A19 Diramazione per via Giafar; A 29 PA-Mazara del Vallo; A 29 Diramazione Alcamo-Trapani; A 29 Diramazione per Birgi; A 29 Diramazione per Punta Raisi; A 29 Raccordo per via Belgio; A 91 Roma-Aeroporto di Fiumicino; A i90 Grande Raccordo Anulare; Catania-Siracusa; Raccordo Autostradale Salerno-Avellino; Raccordo Autostradale Siena-Firenze; Raccordo Autostradale di Reggio Calabria; Raccordo Autostradale Scalo Sicignano-Potenza; Raccordo Autostradale Bettolle-Perugia; Raccordo Autostradale Ferrara-Porto Garibaldi; Raccordo Autostradale di Benevento; Raccordo Autostradale Torino-Aeroporto di Caselle; Raccordo Autostradale Ascoli-Porto d’Ascoli; Raccordo Autostradale Chieti-Pescara; Raccordo Autostradale A/4 Trieste; Raccordo Autostrdale A/4 Trieste diramazione per Farneti; Tangenziale Ovest di Catania.

(LG-FF)

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