Lanciata in occasione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settembre 2017, EPIC è una coalizione che riunisce molteplici soggetti con l’obiettivo principale di promuovere l’adozione di misure concrete per il raggiungimento della parità di retribuzione e dell’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sulla parità di genere e l’emancipazione di tutte le donne e le ragazze. Guidata dall’ILO, insieme a ONU Donne e OCSE, la Coalizione opera a livello globale, regionale e nazionale per far fronte alla sfida attraverso scambi di esperienza e di interventi nazionali, come pure la diffusione di buone pratiche.
Secondo l’ultimo rapporto mondiale sui salari dell’ILO, ancora oggi il salario delle lavoratrici è inferiore di circa il 20 per cento a quello dei lavoratori anche se svolgono lo stesso lavoro o comunque un lavoro di egual valore. Il divario salariale di genere in Italia si attesta intorno al 12 per cento. Le disparità retributive rappresentano una sfida cruciale a livello mondiale. L’interruzione della carriera per congedo maternità e la tendenza a considerare le madri meno ambiziose e disposte a lavorare rispetto agli uomini sono tra le ragioni che incidono su queste disparità. Indipendentemente dal tipo di lavoro che una donna svolge, dal suo reddito e dalle preferenze personali, incidono altresì le responsabilità di assistenza e di cura che ricadono principalmente sulle donne.
Obiettivi della Coalizione internazionale per la parità salariale:
– promuovere la ratifica universale della Convenzione ILO n.100 sulla parità di remunerazione del 1951 e migliorarne l’attuazione;
– migliorare la legislazione nazionale sulla parità retributiva e la sua applicazione; Produrre dati statistici e monitorare sia le tendenze sul divario retributivo di genere che le politiche per ridurlo;
– promuovere la condivisione delle conoscenze attraverso scambi di buone pratiche tra le parti, sviluppo di capacità e servizi di supporto tecnico;
– supportare governi, imprese, organizzazione dei datori di lavoro e sindacati al progresso verso la parità retributiva;
– promuovere politiche e misure che tengano conto della prospettiva di genere per ridurre il divario retributivo.