ILVA, i decessi: accusa di Bonelli, replica di Clini, proposte di Camusso e Bonanni

ILVA, i numeri dei decessi, l’accusa di Bonelli, la replica di Clini. Le proposte dei Sindacati. Le indicazioni di Camusso e Bonanni

“776 decessi in più in quattro anni, vale a dire 194 ogni 365 giorni”.

Sono alcuni dei numeri contenuti nel “Progetto Sentieri”, presentato dal presidente dei Verdi, Angelo Bonelli, e dal presidente di Peacelink, Alessandro Marescotti.

Il Ministro Corrado Clini: “Sono stati sparati troppi numeri, ora servono dati certi” e mandato all’Avvocatura dello Stato di procedere nei confronti di Angelo Bonelli, l’esponente dei verdi.

La replica di Bonelli: “”Attendo con estrema serenità la querela annunciata dal ministro Clini perché di falso non c’è nulla. La battaglia per difendere i diritti e la salute dei cittadini di Taranto è sacrosanta e di certo non ci faremo intimidire”.

LA CRONACA

SINDACATI METALMECCANICI potrebbero presentare all’Ilva una loro proposta con gli interventi di ambientalizzazione della fabbrica alfine di ridurre l’impatto dell’inquinamento.

CLINI, NO MISURE FISCALI AD HOC; SI’ INCENTIVI PER RICERCA –

CAMUSSO, SE NE DEVE USCIRE CON RAGIONEVOLEZZA – “Credo che dalla vicenda se ne esca con ragionevolezza e senza contrapposizioni, determinando qual e’ il programma di investimenti”: lo ha detto il segretario generale della Cgil Susanna Camusso commentano la vicenda dell’Ilva di Taranto. Camusso, riferendosi agli investimenti, ha spiegato che sono di due tipi: “Quello del governo, che e’ un intervento di bonifica sul territorio, e gli investimenti che deve determinare l’impresa, permettendo che gli investimenti vengano fatti, non fermando gli impianti”.

BONANNI, TARANTO ESSENZIALE; CONCILIARE SALUTE E PRODUZIONE –

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