Imprese di autotrasporto: sistemi di certificazione di qualità

Il Direttore generale per l’autotrasporto e cose del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, richiamandosi , fra gli altri provvedimenti, al decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, recante “Disposizioni per il riassetto normativo in materia di liberalizzazione regolata dell’esercizio dell’attività di autotrasportatore” ed in particolare l’articolo 11, sentiti o competenti organi dei Ministeri dell’ambiente e della tutela del territorio, delle attività produttive, dell’interno, delle politiche agricole e forestali e della salute e sentita, inoltre, la Consulta generale per l’autotrasporto e per la logistica, che ha espresso favorevole nella seduta del 25 gennaio 2006, ha emanato il Decreto 17 febbraio 2006 avente come finalità la definizione delle modalità e tempi per l’adozione volontaria di sistemi di certificazione da parte delle imprese di autotrasporto, per il trasporto di merci classificate pericolose (ADR), di rifiuti industriali, di derrate deperibili (ATP), e di prodotti farmaceutici .
Le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori alla data di entrata in vigore del decreto che, nell’ambito della propria autonomia imprenditoriale, intendono dotarsi di un sistema di gestione in qualità certificato secondo la norma ISO 9001:2000 e le altre disposizioni specifiche per le categorie merceologiche di qualità, acquisiscono la certificazione di qualità rilasciata da organismi terzi accreditati dal Sincert (Sistema Nazionale per l’Accreditamento degli Organismi di Certificazione e Ispezione).