E’ stato disposto dal ministro del Lavoro e delle politiche sociali, con un decreto che – in attuazione della legge di stabilità – rende disponibili per tale scopo 50 milioni nel bilancio dell’Istituto. Superato un blocco dell’adeguamento delle prestazioni che durava dal 2009
“L’aumento, disposto in via straordinaria in attesa dell’introduzione del sistema di rivalutazione automatica delle indennità, tiene conto della variazione dei prezzi al consumo – si legge in una nota emanata dal dicastero – e si applica sia agli indennizzi sia ai ratei di rendita maturati dall’inizio dell’anno.
In particolare sono 105mila le rendite in essere interessate dall’incremento previsto dal decreto:
– 55mila gli indennizzi in capitale annui
– 13mila le nuove rendite del 2014.