INAIL, interrogazione bipartisan a Ministri Monti e Fornero nomina De Felice a nuovo Commissario

Una interrogazione bipartisan, primo firmatario il senatore IdV , Elio Lannutti assieme a parlamentari di PDL, PD, Lega Nord, UDC, ecc., e’ stata presentata al ministro del Lavoro e al presidente del Consiglio sulla nomina del professor Massimo De Felice a presidente dell’Inail, annunciata il 23 marzo 2012. Si chiede di sapere se questi ”non sia un portatore sano di un poderoso conflitto di interesse nel ramo delle assicurazioni private”

Una interrogazione bipartisan, primo firmatario il senatore IdV, Elio Lannutti e firmata da Senatori di PDL, PD, Lega Nord, UDC, Idv, e’ stata presentata il 29 marzo 2012 al ministro del Lavoro e al presidente del Consiglio sulla nomina del professor Massimo De Felice a presidente dell’Inail, su proposta dalla stessa Ministro Fornero.

Nel documento si chiede di sapere se questi (NdR: il Prof. Massimo De Felice:
– ”non sia un portatore sano di un poderoso conflitto di interesse nel ramo delle assicurazioni private
– se la scelta di De Felice ”sia funzionale a una possibile privatizzazione dell’istituto
– se il governo, prima di procedere a qualsiasi nomina all’interno dell’Inail ‘non abbia il dovere di riferire con urgenza, in Aula o nella commissione Lavoro, sulle linee guida che si intendono perseguire nel campo delle assicurazioni sugli infortuni del lavoro”.

Tra i firmatari dell’interrogazioni, oltre a Lannutti, i Senatori MUSI, CASTRO, VIESPOLI, NEROZZI, PASSONI, DI NARDO, FERRARA, GARAVAGLIA Massimo, FLERES, DE ANGELIS, THALER AUSSERHOFER, PETERLINI, VITA, PORETTI, MARAVENTANO, TOFANI.

Nell’interrogazione si riporta che: il professor De Felice, tra gli altri incarichi ricoperti, è stato
– consigliere di amministrazione di Intesa Vita, l’assicurazione del gruppo Intesa Sanpaolo;
– membro dell’organismo di vigilanza di Alleanza assicurazioni;
– membro del Consiglio di amministrazione e dell’organismo di vigilanza di Fondi Alleanza SpA;
oltre ad aver svolto attività di consulenza e di formazione presso Aip, Alleanza assicurazioni, Ania (l’associazione tra le imprese assicurative), Banca del Piemonte, Cisalpina Previdenza, Groupama, Isvap, La Fondiaria assicurazioni, Ina, InaSim, Ras, Poste Vita, gruppo Reale Mutua, Sara, Sai, Unipol GF;

Leggi l’interrogazione completa a pag. del documento ufficiale del Senato.

(Red)

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