Inail: Premio giornalistico “Pietro Di Donato”, una sezione speciale dedicata a Santo Della Volpe

Giunto alla quarta edizione, il concorso, promosso dal Comune di Taranta Peligna in collaborazione con Inail Abruzzo, si rivolge agli autori di articoli e servizi radio-televisivi sul tema della sicurezza in ambiente di lavoro. Una sezione speciale dedicata all’inviato della Rai Santo Della Volpe.

Scade il 25 settembre il termine per la presentazione delle candidature alla quarta edizione del premio giornalistico “Pietro Di Donato”, promosso dal Comune di Taranta Peligna (Chieti), con l’adesione del presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri e dell’Anmil, in collaborazione con Inail Abruzzo, Enel, Fondazione Carichieti, Ordine dei Giornalisti e Fondazione italiana agricoltori.

Intitolato alla memoria dello scrittore italo-americano di origine tarantolese autore del romanzo di denuncia “Cristo fra i muratori”, in cui racconta la tragica morte del padre Geremia, operaio edile che perse la vita in cantiere il Venerdì Santo del 1923, il concorso premierà due vincitori che si saranno distinti per la realizzazione di un servizio o un articolo su carta stampata, tv, radio o internet – datati tra il primo gennaio 2014 e il 20 settembre 2015 – sul tema della sicurezza in ambiente di lavoro.

A scegliere i vincitori del primo premio di cinquemila euro e del secondo premio di 2.500, che saranno consegnati nel corso di una cerimonia in programma il 10 ottobre a Taranta Peligna, sarà la giuria presieduta da Fausto Bertinotti, già presidente della Camera dei Deputati, e composta da Tiziano Treu, ex senatore e ministro del Lavoro, Enzo Jacopino, presidente dell’Ordine dei Giornalisti, e Lucia Annunziata, direttrice dell’Huffington Post ed ex presidente della Rai. La giuria, inoltre, potrà attribuire altre menzioni, tra cui il premio speciale per il settore agricolo a cura della Cia.

Novità di quest’anno è il riconoscimento speciale riservato a un’inchiesta televisiva che è stato dedicato a Santo Della Volpe, inviato della Rai e presidente della Federazione nazionale della stampa scomparso all’inizio di luglio, che nel 2012 si era aggiudicato la seconda edizione del premio “Di Donato” grazie a un servizio sul caso Eternit.
“Per la nostra comunità è stato un grande privilegio averlo conosciuto – ha spiegato il sindaco di Taranta Peligna, Marcello Di Martino – Santo Della Volpe ha dedicato la sua intera vita professionale alla salvaguardia dei diritti dei lavoratori e con le sue inchieste ha portato alla luce le gravi responsabilità di chi, ancora oggi, si ostina a non rispettare le più elementari norme di sicurezza”.

Fonte: INAIL

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