INAIL: Stop ai colpi di sonno al volante: la ricerca Inail per la sicurezza sul lavoro

La Direzione regionale Sardegna, in collaborazione con l’Azienda ospedaliera universitaria di Sassari, sta realizzando uno studio per conoscere in maniera approfondita il fenomeno e saperlo prevenire nei soggetti a rischio. Coinvolte 500 persone tra trasportatori e turnisti. L’Istituto finanzierà l’iniziativa con 55mila euro.

Chiudere gli occhi per un colpo di sonno mentre si è al volante – anche solo per alcuni secondi – può essere causa di gravi incidenti stradali per molti lavoratori che, nello svolgimento della propria attività professionale, conducono mezzi di trasporto con responsabilità verso terzi. Questo fenomeno potrebbe essere la conseguenza di una patologia chiamata Osas – ovvero sindrome delle apnee ostruttive del sonno – un disturbo caratterizzato da episodi ricorrenti d’interruzione del flusso aereo respiratorio mentre si dorme e sonnolenza diurna.

In sintesi:

– L’obiettivo: individuare i soggetti a rischio.

– Il 15/40% degli incidenti gravi è dovuto a sonnolenza.

– Arteria Sassari/Olbia: troppi casi drammatici.

– Cinquecento soggetti osservati: analisi col polisonnigrafo per i casi a rischio.

– I risultati del progetto presentati a dicembre 2013.

– Un problema globale: è stato d’allerta anche negli States.

Fonte: INAIL

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