Inaugurato il rigassificatore di Rovigo.

Partito da Algeciras – sullo Stretto di Gibilterra -, il 20 settembre 2008 è stato inaugurato, presso il
Terminale di Porto Viro, a Rovigo, il rigassificatore Adriatic LNG.

Posizionato a 15 chilometri dalla costa veneta, il terminale è stato calato fino a toccare il fondo marino a 28 metri di profondità, immettendo acqua marina nella parte inferiore e nei compartimenti laterali della struttura e successivamente 300.000 tonnellate di zavorra solida destinate a stabilizzarla.

L’operatività dell’impianto è prevista per il 2009, dopo la realizzazione delle strutture di ormeggio e il collegamento con il metanodotto che porterà il gas sulla terraferma.

L’impianto, che fa capo a Terminale GNL Adriatico Srl – società partecipata da Qatar Terminale Limited (45%), Exxon Mobil Italiana Gas (45%) e Edison (10%) – sarà la prima struttura offshore al mondo per la ricezione, stoccaggio e rigassificazione del gas naturale liquefatto.

Il terminale GNL sarà in grado di rigassificare 8 miliardi di metri cubi di gas l’anno, aumentando del 200% la capacità di rigassificazione dell’Italia e coprendo il 10% del fabbisogno nazionale di gas. L’impianto contribuirà quindi in maniera determinante a incrementare la sicurezza energetica del Paese, nonché la competitività sul mercato del gas italiano.

Il rigassificatore e le strutture connesse sono state realizzate nel rispetto dei più elevati standard internazionali di rispetto dell’ambiente e della sicurezza. Secondo quanto affermato dalla Società Edison – realizzatrice dell’impianto – il progetto ha ottenuto parere favorevole in 4 diverse Valutazioni di Impatto Ambientale. Il gas liquefatto proverrà dal Qatar, il più gran de giacimento al mondo di gas.

(LG-FF)

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