INPS – Pensioni, Eta’, Requisiti: Circolare INPS

Con la Circolare 19 settembre 2005, n. 105, l’INPS precisa gli effetti in materia pensionistica introdotte nel nostro ordinamento con la Legge 23 agosto 2004, n. 243. Una tabella riepilogativa sui requisiti di età pensionabile è allegata in calce alla Circolare INPS che riportiamo nel link.

Con la Circolare 15 settembre 2005, n. 105, l’INPS chiarisce il nuovo scenario della pensione di anzianità, individuando i destinatari, i requisiti e la maturazione del diritto.
— Una tabella riepilogativa sui requisiti di età pensionabile è allegata in calce alla Circolare INPS che riportiamo nel link. — Ricordiamo che la legge 23 agosto 2004, n. 243 contiene la delega al Governo per l’adozione di uno o più decreti legislativi, contenenti norme intese a:
– liberalizzare l’età pensionabile;
– eliminare progressivamente il divieto di cumulo tra pensioni e redditi da lavoro;
– sostenere e favorire lo sviluppo di forme pensionistiche complementari;
– rivedere il principio della totalizzazione dei periodi assicurativi estendendone l’operatività anche alle ipotesi in cui si raggiungano i requisiti minimi per il diritto alla pensione in uno dei fondi presso cui sono accreditati i contributi.
— Fino al 2008 il sistema resta immutato per quanto riguarda i requisiti di accesso al pensionamento, mentre sono previsti incentivi per continuare il lavoro, applicabili sin dall’entrata in vigore della legge.
— Dal 2008 per andare in pensione di anzianità saranno necessari 60 anni di età e 35 anni di contributi e dal 2010 l’età anagrafica necessaria passerà da 60 a 61 anni. — Dal 2008 la pensione di anzianità nel sistema retributivo e misto, i requisiti per l’accesso alla pensione di anzianità sono:
–>35 anni di contributi e 60 anni di età (61 per gli autonomi), con incremento di un anno nel 2010 e poi ancora di un anno nel 2014, salvo verifica degli effetti finanziari;
–> 40 anni di anzianità contributiva a prescindere dal requisito anagrafico,
— Nel sistema contributivo: si può accedere alla pensione_
–> 65 anni per gli uomini e 60 per le donne ed un quinquennio di contributi;
–> 40 anni di contributi a prescindere dall’età;
–> 35 anni di contributi e 60 anni di età (61 per gli autonomi) con gli incrementi anagrafici di cui al precedente punto.
In via sperimentale fino al 2015, è consentito alle lavoratrici che optano per la liquidazione della pensione con il sistema contributivo, di conseguire la pensione di anzianità ancora con 35 anni di contributi e 57 anni di età (58 anni per le lavoratrici autonome).
Una tabella riepilogativa sui requisiti di età pensionabile è allegata in calce alla Circolare INPS che riportiamo nel link.
La Circolare ricorda le categorie di lavoratori ai quali non si applica il nuovo regime. Si tratta in particolare:
– dei lavoratori che, entro il 31 dicembre 2007,maturino , ai sensi della disciplina vigente prima dell’entrata in vigore della legge 243/2004, i requisiti di anzianità contributiva e di età anagrafica, o di sola anzianità contributiva utili per il conseguimento del diritto alla pensione di anzianità, di vecchiaia nonché la pensione nel sistema contributivo;
– i lavoratori che, antecedentemente alla data del 1° marzo 2004, siano stati autorizzati alla prosecuzione volontaria.

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