Apple ha parlato di violazione grave della sicurezza sul lavoro e ha ordinato di non usare più l’agente chimico e di migliorare le condizioni nello stabilimento.
Un fornitore cinese di Apple è finito sotto accusa per avere danneggiato la salute dei suoi lavoratori.
Si tratta di una azienda di proprietà taiwanese ubicata a Suzhou, nei pressi di Shanghai.
137 addetti sono stati gravemente contaminati da una sostanza tossica utilizzata per costruire gli schermi dell’iPhone.
È sospettata una sostanza chimica per costruire gli schermi.
Apple, visibilmente contrariata, ha parlato di violazione grave della sicurezza sul lavoro e ha ordinato a Wintek di non usare più l’agente chimico e di migliorare le condizioni all’interno dello stabilimento.
Uno degli intossicati …. si augura che Apple tenga fede alla responsabilità sociale aziendale.
Egli ha avuto pesanti conseguenze a livello di sistema nervoso ed è diventato così sensibile al freddo da dover indossare abbigliamento termico anche in casa. Soltanto persone ultracinquantenni o sessantenni vestono in questo modo, conclude sconsolato.
Dal quartier generale dell’azienda coinvolta viene fornita una versione opposta a quella dei lavoratori: insieme ad alcuni medici si sta accertando lo stato di salute dei dipendenti.
L’azienda potrebbe inoltre pagare le cure, se i sintomi persistessero, anche dopo eventuali dimissioni.
Ma la reazione di Apple non è stata accomodante.
Una portavoce del gruppo californiano ha sottolineato che ai fornitori viene richiesta l’applicazione di condizioni sicure di lavoro e che gli addetti vengano trattati con dignità.
Ancora, il materiale di produzione dev’essere rispettoso dell’ambiente.
omissis
Leggi l’articolo completo su ItaliaOggi…..
(LP)