Investire nel personale sanitario di domani in Europa..

Sulla Gazzetta Ufficiale C 74/2 dell’8 marzo 2011 è pubblicata l’informazione provenienti dal Consiglio dell’Unione europea dal titolo “Conclusioni del Consiglio” sul tema “Investire nel personale sanitario di domani in Europa – Possibilità di innovazione e di collaborazione”.

Il Consiglio dell’Unione europea, compiacendosi fra l’altro della conferenza ministeriale sul tema “Investire nel personale sanitario di domani in Europa: possibilità di innovazione e di cooperazione”, tenutasi a La Hulpe il 9 e 10 settembre 2010, che sottolineato la necessità di sviluppare iniziative appropriate per investire in un numero sufficiente di professionisti del settore sanitario motivati e qualificati al fine di proteggere la vitalità e l’accessibilità dei sistemi sanitari; sottolinea che il sempre maggior numero di malattie gravi e croniche, l’invecchiamento della popolazione e del personale sanitario, l’evoluzione delle esigenze dei pazienti e dei sistemi sanitari, la crescente mobilità dei pazienti e dei professionisti del settore sanitario, i progressi scientifici e l’emergere di nuove tecnologie pongono sfide cruciali a tutti gli Stati membri e richiedono approcci innovativi per il personale sanitario del futuro e INVITA gli Stati membri a rafforzare la collaborazione e lo scambio di buone prassi, ivi compreso sulla raccolta di dati di elevata qualità e comparabili, per sostenere più efficacemente lo sviluppo delle politiche degli Stati membri concernenti il personale sanitario nel futuro, contribuendo ad assicurare la parità di accesso all’assistenza sanitaria per tutti e dedicando particolare attenzione alla previsione delle future esigenze in materia di personale sanitario e ad un’efficace pianificazione di detto personale in tutta l’Unione europea e a SESIBILIZZARE in merito all’importanza che rivestono ambienti di lavoro, condizioni di lavoro e opportunità di sviluppo professionale interessanti per motivare il personale sanitario ed assicurare la qualità e la sicurezza dell’assistenza prestata.

Infine, il Consiglio invita la Commissione ad incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri e ad apportare il suo sostegno all’elaborazione del piano d’azione entro il 2012.

(LG-FF)

Fonte: Eur-Lex

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