Invio Comunicazioni Obbligatorie on line, emanati i decreti, 30 ottobre 2007

Dal 1 marzo 2008 sarè obbligatorio la trasmissione per via informatica. La digitalizzazione del sistema informativo del lavoro prende forma con il decreto interministeriale 30 ottobre 2007, emanato dai Ministri del Lavoro Cesare Damiano e dal Ministro per le Riforme della P.A., Luigi Nicolais.

Comunicazioni Obbligatorie on line
Emanati i decreti interministeriali firmati dai Ministri Cesare Damiano e Luigi Nicolais.

La digitalizzazione del sistema informativo del lavoro prende forma con il decreto interministeriale emanato ieri dal Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, Cesare Damiano e dal Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais.

In linea con l’Accordo in Conferenza Unificata del 11 luglio 2002 e con il Protocollo d’intesa per l’evoluzione e l’integrazione dei sistemi informativi del lavoro firmato lo scorso 18 settembre, il decreto segna l’avvio della telematizzazione delle procedure amministrative attraverso cui i datori di lavoro, pubblici e privati, comunicano ai centri per l’impiego, all’INPS, all’INAIL e al Ministero del Lavoro, le informazioni relative ad assunzioni, proroghe, trasformazioni e cessazioni dei rapporti di lavoro. La Legge Finanziaria 2007, infatti, estende a tutti i datori di lavoro, comprese le pubbliche amministrazioni, l’obbligo di comunicazione preventiva dell’instaurazione dei rapporti di lavoro e completa il quadro delle comunicazioni, estendendole anche di tutti quegli eventi che modificano il rapporto stesso, prescrivendo inoltre l’obbligatorietà dell’invio attraverso strumenti telematici.

Il Ministro Damiano ha sottolineato come la nuova normativa rafforza la centralità dei servizi pubblici per l’impiego, rende più tempestive, unitarie ed omogenee le informazioni – permettendo l’aggiornamento immediato delle banche dati aziendali e del percorso professionale dei lavoratori e garantendo così un miglior monitoraggio del mercato del lavoro – e si offre come valido strumento di supporto per le azioni di contrasto al lavoro irregolare, completando il pacchetto di misure sulla sicurezza varato lo scorso anno (art. 36 bis della legge n.248/2006).

La realizzazione del progetto – che coinvolgerà Regioni, Provincie, centri per l’impiego, datori di lavoro, società di somministrazione ed enti previdenziali – presuppone uno sforzo organizzativo e finanziario non indifferente, volto all’adeguamento dei sistemi informativi che lo supporteranno. I sistemi dovranno infatti essere conformi alle regole e ai metodi fissati dal decreto per la gestione delle Comunicazioni Obbligatorie Telematiche.

Presto, il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale avvierà una campagna di comunicazione per informare al meglio i soggetti interessati e metterà a disposizione una pagina internet dedicata alle Comunicazioni Obbligatorie www.lavoro.gov.it/co sulla quale, a partire dall’entrata in vigore del decreto, saranno pubblicati gli indirizzi web di tutti i servizi regionali che sono pronti a ricevere le Comunicazioni Obbligatorie per via telematica. Grazie a un cruscotto informativo, il Ministero del Lavoro raccoglierà inoltre informazioni su lavoratori, aziende e rapporti di lavoro.

Il pacchetto di misure varato ieri è completato anche dall’approvazione dei decreti interministeriali sulla scheda anagrafico – professionale e sugli standard tecnici della borsa lavoro che, insieme a quello sulle comunicazioni obbligatorie, gettano le basi per la realizzazione della Rete dei servizi per il lavoro.

(RMP)

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