ISS: Parametri microclimatici e inquinamento indoor

Il documento riporta un inquadramento dei parametri termo-igrometrici e i componenti/elementi del sistema edilizio di cui tener conto nel monitoraggio dell’aria indoor e una sintesi delle relative influenze sugli inquinanti chimici e biologici.

In questo documento vengono forniti alcuni elementi per un inquadramento più
circostanziato dell’ambiente indoor dal punto di vista dei parametri microclimatici e dei componenti degli impianti/elementi dell’ involucro edilizio che determinano il microclima dell’ambiente indoor e influenzano la presenza di contaminanti chimici e biologici nell’aria indoor.
Tali elementi possono essere di supporto sia alle strategie di monitoraggio che di interpretazione dei risultati di analisi dei contaminanti chimici e biologici dell’aria indoor.
Per “ambienti indoor” si intendono gli ambienti confinati di vita e di lavoro non industriali (per quelli industriali vige una specifica normativa), e in particolare, quelli adibiti a dimora, svago, lavoro e trasporto, quali:
‒ abitazioni;
‒ uffici pubblici e privati;
‒ strutture comunitarie (ospedali, scuole, caserme, alberghi, banche, ecc.);
‒ locali destinati ad attività ricreative e/o sociali (cinema, bar, ristoranti, negozi, strutture sportive, ecc.);
‒ mezzi di trasporto pubblici e/o privati (auto, treno, aereo, nave, ecc.).

In questo documento per “microclima” si intende il clima locale di un ambiente confinato specifico, o parte di esso, definito dall’insieme dei parametri ambientali di natura fisica (parametri microclimatici), dalle loro distribuzioni nelle tre dimensioni spaziali e dalla loro evoluzione temporale. In assenza di sistemi di controllo artificiale dell’ambiente (condizionamento aria, impianti di riscaldamento ecc.), il microclima è determinato dall’interazione tra oggetti, pareti/involucro edilizio e ambiente esterno. In presenza di controllo ambientale artificiale, il microclima è determinato dalle condizioni di esercizio degli impianti.
I parametri microclimatici più usuali che nel loro insieme caratterizzano il microclima, o alcuni aspetti di esso sono: temperatura dell’aria, umidità relativa, umidità assoluta (titolo), velocità dell’aria e ricambi di aria.
L’aria indoor è un sistema molto complesso. Esso è influenzato da numerosi fattori
(ambiente esterno, condizioni metereologiche, struttura e costruzione dell’ambiente confinato, distribuzione degli spazi interni, stile di vita e attività degli occupanti, impianti di riscaldamento, condizionamento ecc.). La numerosità dei fattori coinvolti non consente di quantificare l’influenza e la relativa importanza di ciascuno di essi. Tuttavia il loro effetto globale si riflette sulla qualità dell’aria indoor in termini di concentrazioni di contaminanti chimici e microbiologici. Informazioni sui contaminanti indoor sono di fatto contenute nei
valori che i parametri microclimatici assumono prima e durante il monitoraggio/campionamento dei contaminanti.
In definitiva lo scopo di questo documento è di fornire un inquadramento dell’ambiente indoor sia per una più circostanziata interpretazione/valutazione
di risultati di monitoraggio dell’inquinamento indoor sia per eventuali misure di screening finalizzate alla scelta della più appropriata strategia di indagine. Pertanto, per l’esecuzione delle misure dei parametri microclimatici si rimanda alle norme tecniche pertinenti vigenti ivi comprese quelle concernenti l’ergonomia degli ambienti termici e gli strumenti per la misurazione delle grandezze fisiche, la conservazione dei beni culturali con relative procedure e strumenti per misurare l’umidità dell’aria e gli scambi di vapore tra aria e beni culturali.

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